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Mori e De Donno in cattedra: bufera M5S e CGIL

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I parlamentari M5S giudicano ?vergognosa' la presenza ad un seminario con crediti formativi organizzato dalla Camera penale di Modena. Critiche da CGIL


Mori e De Donno in cattedra: bufera M5S e CGIL
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“Scoprire che il generale Mario Mori e il colonnello Giuseppe De Donno sono relatori a un seminario per cui verranno rilasciati crediti formativi in “Etica” agli avvocati partecipanti, ci lascia alquanto perplessi. Era il caso di invitare a parlare di criminalità organizzata e terrorismo due imputati del processo sulla trattativa tra lo Stato e Cosa Nostra?”. A chiederselo sono i parlamentari del Movimento 5 Stelle eletti nel collegio modenese a commento dell'organizzazione,da parte della Camera Penale di Modena, di un seminario di formazione professionale rivolto agli avvocati modenesi sul tema 'Criminalità organizzata e terrorismo: tra prevenzione, repressione e diritti di libertà, con gli interventi  del generale Mario Mori e del colonnello Giuseppe De Donno. 

Il seminario dal titolo 'Criminalità organizzata e terrorismo” darà la possibilità ai legali emiliani di ottenere tre crediti formativi in “etica”.

A parlare l'x comandante del Ros dei Carabinieri ed ex direttore del Sisde e il suo storico braccio destro. Solo che entrambi sono imputati al processo in corso a Palermo sul patto segreto tra pezzi dello Stato e Cosa nostra

“Da quattro anni nell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo si sta svolgendo un processo storico che sta cercando di fare luce sulla tragica stagione di stragi degli anni Novanta, per cui il pubblico ministero Vittorio Teresi ha chiesto una condanna a 15 anni per Mori e a 12 per De Donno per aver trattato con la mafia mentre esplodevano le bombe tra la Sicilia e il continente – affermano i parlamentari pentastellati– Non dimentichiamo inoltre che Mori e De Donno non sono nuovi all’accusa di favoreggiamento nei confronti della criminalità organizzata: il primo è stato imputato per la mancata perquisizione bel covo del boss Totò Riina e per il mai ordinato arresto di Bernardo Provenzano e il secondo è stato accusato di avere contattato Massimo Ciancimino per stabilire un contatto con il padre Vito, ex sindaco mafioso di Palermo, al fine di aprire un dialogo tra le due parti in guerra e fermare la strategia stragista di Riina.

Sebbene siano stati entrambi scagionati dai capi d’imputazione i giudici hanno comunque accertato l’omissione e l'idoneità all'insorgere di una responsabilità disciplinare – spiegano i pentastellati – come se non bastasse De Donno è stato anche coinvolto nelle indagini sull’Expo di Milano e accusato di aver causato un danno di oltre mezzo milione di euro alla pubblica amministrazione. Insomma, comportamenti in netto contrasto con l’etica del lavoro di cui, in teoria, parla il seminario”. 

'Era proprio il caso di invitare i due a parlare di etica e addirittura far riconoscere crediti formativi per la partecipazione al convegno? A nostro avviso no  - concludono i parlamentari - Si tratta di un'iniziativa vergognosa. Pensiamo a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino e a tutte le vittime di quegli anni oscuri, a tutte le persone che a pieno titolo potrebbero parlare di etica ma che oggi non ci sono più e non ci vengono altri termini se non vergogna'.

Forti perplessità rispetto alla presenza e alla lezioni di Mori e De Nonno espressa anche dalla CGIL per voce di Franco Zavatti. 'E' evidente - per ogni cittadino, lavoratore o professionista - che fino alla condanna definitiva, per ogni imputato vale la giusta presunzione di innocenza. 
La nostra meditata perplessità si rivolge però alla opportunità/credibilità formativa - specie se rivolta alla deontologia del penalista - di personaggi coinvolti da accuse così gravi e preoccupanti. 
Insomma, chiamare imputati (seppure autorevoli) in un maxi-processo antimafia a fare scuola in un seminario formativo su criminalità organizzata/mafie, ci sembra inopportuno ed evitabile. 
Considerando, soprattutto, l'ampia e qualificata platea di personalità trasparenti, altrettanto capaci e qualificate sulle tematiche di quell'ottimo seminario di formazione'


Redazione Pressa
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