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Giornata Internazionale del linguaggio del Pirata: 19 settembre

Giornata Internazionale del linguaggio del Pirata: 19 settembre

La festa è stata creata da due amici americani John Baur e Mark Summers, e da allora è diventata un fenomeno culturale


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Il 19 settembre è la Giornata Internazionale del linguaggio del Pirata, un giorno dedicato al divertimento di imitare il gergo dei pirati. La festa è stata creata da due amici americani John Baur e Mark Summers, e da allora è diventata un fenomeno culturale. Le sue caratteristiche nascono da una visione romanticizzata dell'età d'oro della pirateria tra il 1650 e il 1730.
In questo giorno le persone sono incoraggiate a parlare come pirati, usando le loro espressioni e il loro modo di parlare. È un'occasione per divertirsi e imparare frasi iconiche, come il saluto 'Ahoy!'. 'Corpo di mille balene, oggi è la Giornata Mondiale, parliamo come un Pirata, gettiamo l'ancora, stappiamo una bottiglia di rum e iniziamo a festeggiare ciurma!'
In tutto il globo infatti, soprattutto nei paesi anglosassoni, migliaia di persone passeranno la Giornata esprimendosi come un bucaniere. La fonte principale della cultura pirata è il romanzo di Robert Louis Stevenson 'L'isola del tesoro' che per per primo ha diffuso l'immagine dei bucanieri con gamba di legno, pappagalli, mappe e tesori sotterrati. I racconti delle scorrerie in mare dei corsari hanno affascinato grandi e piccini e questa festa goliardica lo testimonia.

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