Il 5 giugno 1662 Luigi XIV adotta come simbolo personale il Sole
Oltre che militarmente la cultura francese fu sovrana in Europa durante il suo lungo regno
05 giugno 2025 alle 06:01
2 minuti di lettura
Il 5 giugno 1662 Luigi XIV assunse l'appellativo di Re Sole e lo stemma del Sole, simbolo dell'assolutismo e della centralità del potere. Nacque nel 1638 e salì al trono a 5 anni, essendo quindi sotto la reggenza di sua madre Anna d'Austria e del Cardinale Mazzarino. Regnò per 72 anni, il regno più lungo di Francia della storia. La concezione di governo che lo ispirava era perfettamente sintetizzata nella celebre frase 'L'Etat, c'est moi' (lo Stato sono io). Durante il suo regno rafforzò l'influenza della Francia in Europa e nel mondo, combattendo tre conflitti, ma oltre che militarmente la cultura francese fu sovrana in Europa durante il suo lungo regno. Luigi XIV fu convinto assertore di una monarchia di tipo assolutistico e della legittimità dei diritti del monarca. Cercò di eliminare gli ultimi resti dell'antico feudalesimo medievale e consolidò il sistema della monarchia assoluta in Francia, la cui supremazia perdurò sino alla rivoluzione francese. Luigi XIV sapeva che per attuare il disegno di un potere monarchico assoluto era indispensabile sciogliere il legame tra il popolo e l'Aristocrazia all'interno della Francia. Nel 1682 spostò in modo permanente la residenza nella reggia di Versailles e invitò i nobili a trasferirsi e abbandonare le residenze sparse in tutta la Francia. Riuscì così ad allentare il legame tra nobiltà nei territori francesi e a controllare i nobili rimandandoli in un'unica reggia e facendoli diventare semplici cortigiani. Il Re Sole ebbe anche il merito di adottare il mercantilismo, promuovendo l'industria e un'economia di Stato più forte. Certamente Luigi XIV fu uno dei sovrani più rilevanti della storia francese ed Europea.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...
La Pressa
SOSTIENICI - DONA ORA
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
La Pressa - Tutti i diritti sono Riservati - Testata Giornalistica aut. trib. Modena n.18 del 21/12/2016 è edita da Parole Animate srl (P.I. 03746820368) - Normative Deontologiche