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Il Papa arruola le prime guardie svizzere: 22 gennaio 1506

Il Papa arruola le prime guardie svizzere: 22 gennaio 1506

La Guardia Svizzera divenne poi una vera e propria istituzione Pontificia; ancora oggi è operativa nella Città del Vaticano


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Il 22 gennaio 1506 Papa Giulio ll arruolò 150 svizzeri come proprie guardie. La Guardia Svizzera divenne poi una vera e propria istituzione Pontificia; ancora oggi è operativa nella Città del Vaticano.
In alcuni casi le guardie svizzere furono determinati nel salvare la vita del Pontefice, come avvenne il 6 maggio 1527, contro le milizie del Contestabile di Borbone. Fu proprio il sacrificio di gran parte dei soldati svizzeri a consentire la fuga e la salvezza di Papa Clemente Vll, che riuscì a rifugiarsi in Castel Sant'Angelo attraverso il passaggio segreto chiamato 'Passetto del Borgo'.
Una delle caratteristiche più appariscenti di questo corpo speciale è la sua divisa stile rinascimentale con bande di colore blu, rosso ed arancione: secondo la leggenda la divisa fu disegnata da Michelangelo.
La Guardia Svizzera è chiamata anche 'Corazziere del Santo Padre', infatti il suo compito essenziale è quello della sicurezza personale del Papa, quando è presente nei suoi alloggi e durante le cerimonie religiose.
Anche Papa Francesco ha dimostrato apprezzamento per la disponibilità, l'impegno e la fedeltà delle guardie al successore di Pietro. Il Papa si è così espresso in un suo discorso: '....Mi piace pensare che la decisione di porre alcuni anni della vostra vita a disposizione del Papa non sia estranea al vostro percorso personale di fede... Care Guardie Svizzere non dimenticate che il Signore cammina con voi.....

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