Dal 2004, il 14 giugno di ogni anno, ricorre la 'Giornata Mondiale dei donatori di sangue' promossa dall'organizzazione Mondiale della Sanità. La giornata è indetta per sensibilizzare la popolazione dell'importanza che i donatori di sangue riveste per quanti necessitano di trasfusioni sicure. Per donare il sangue bastano pochi minuti: tutti possono diventare donatori: uomini e donne, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore a 50 Kg.
Per aver donato sangue tutti i dipendenti hanno diritto alla Giornata di riposo retribuita. Ogni donatore, per la propria tutela e per la tutela dei pazienti, viene sottoposto a controlli preventivi.
Non restare indifferenti davanti al bisogno di sangue è un segno di sensibilità, altruismo e generosità: promuove la condivisione e alimenta l'amore verso chi è meno fortunato. L'aiuto, di ogni donatore, può fare la differenza e mira ad immedesimarsi nelle condizioni di tantissimi malati che senza trasfusioni non avrebbero possibilità di salvezza. La Giornata Mondiale del 14 giugno rafforza il messaggio del dono del sangue come gesto fondamentale per garantire il benessere e la salute di una intera comunità: è bene ricordare che il sangue non può essere fabbricato o prodotto meccanicamente, ma può essere solo donato.