Solo dopo la loro morte, come capita spesso ai veri artisti, venne capita appieno la loro capacità interpretativa
09 dicembre 2024 alle 06:01
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Franco Franchi muore a Roma il 9 dicembre 1992. Era l'ottavo di 14 fratelli, dopo la terza elementare fu costretto a cercarsi lavoro. Trascorse la sua giovinezza tra vari lavori ambulanti e gli spettacoli di un gruppo di musicisti girovaghi. Franco era un talento comico innato e aveva doti canore ed esuberanza fuori dal comune. Fondamentale fu il suo matrimonio artistico con Ciccio Ingrassia. I due raggiunsero il successo teatrale grazie a Domenico Modugno che li portò con sé nel musical 'Rinaldo in Campo', per poi farli esordire al cinema in 'Appuntamento a Ischia'. Fu però il pubblico a portarli in trionfo come la coppia più amata del cinema italiano. Dal 1960 al 1969, Ciccio e Franco, furono protagonisti di quasi 90 film. Recitarono anche accanto a Toto' in una delle sue prime imitazioni nel film di Pasolini 'Capriccio all'italiana' e furono protagonisti del 'Don Chisciotte' di Gianni Grimaldi. Franco Franchi era dotato di una straordinaria mimica facciale e di una notevole capacità di improvvisazione. Ciccio e Franco, insieme, seppero impersonare in maniera genuina una 'comicità sottoproletaria', che traeva alimento anche dalla tradizione del teatro dialettale siciliano. La coppia era estremamente affiatata: la figura di Ciccio Ingrassia era composta e intelligente, mentre quella di Franco Franchi era marcatamente grottesca. La critica cinematografica non fu benevola con i due grandi attori; solo dopo la loro morte, come capita spesso ai veri artisti, venne finalmente capita appieno la loro capacità interpretativa.
Redazione Pressa
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