Il 2 novembre 2020, giorno del suo compleanno, a 80 anni muore Gigi Proietti. Era un attore poliedrico che spaziava dal teatro, cinema e televisione, regista, doppiatore, direttore artistico e cantante.
In circa 50 anni di attività ha collezionato 33 fiction, 42 film, 51 spettacoli teatrali di cui 37da regista e diretto 8 opere liriche. Tra gli spettacoli, di Proietti, rimasti nella storia c'è stato 'A me gli occhi please': quando Eduardo De Filippo lo vide, ne rimase folgorato.
Da lì nacque tra i due, una simpatia e una solidarietà professionale che il mattatore romano avrebbe ricordato per tutta la vita.
La fiction 'Preferisco il paradiso', in cui Proietti vestiva i panni di San Filippo Neri, segnò per lui un momento importante che lo riaccostà alla religiosità, intesa come comunità riunita, in una norma di vita condivisa.
Al momento della morte, di Gigi Proietti, anche il Presidente Mattarella espresse il suo ricordo in una nota in cui così lo descriveva: 'Proietti è stato l'erede naturale di Ettore Petrolini, l'espressione genuina dello spirito romanesco. Alla grande cultura, alla capacità espressiva eccezionale univa simpatia travolgente e una bonaria naturale, che ne avevano fatto il beniamino del pubblico di ogni età. Desidero ricordarlo anche come intellettuale lucido e appassionato, sempre attento e sensibile alle istanze delle fasce più deboli e al rinnovamento della società'.



