Strage di via D'Amelio: 32 anni fa il martirio di Paolo Borsellino
Nell'orazione funebre, il giudice Caponetto pronuncia queste parole: 'Caro Paolo, la lotta che hai sostenuto dovrà diventare e diventerà la lotta di tutti'
19 luglio 2024 alle 08:17
1 minuto di lettura
A pochi mesi dalla strage di Capaci, viene ucciso il procuratore della Repubblica Paolo Borsellino assieme a 5 agenti della sua scorta nella strage di via d'Amelio a Palermo. Il 19 luglio 1992, un'auto imbottita di tritolo, esplodendo, uccide il magistrato e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Il 22 maggio dello stesso anno la stessa sorte era toccata a Giovanni Falcone. Borsellino fin da piccolo ha scelto la strada della legalità e decide di scegliere la via della lotta alla mafia; nel 1963 realizza il suo sogno e diventa il più giovane magistrato d'Italia. Negli anni 80, gli amici e colleghi, Borsellino e Falcone sono gli istitutori di quello che passerà alla storia come il maxi-processo di Palermo. Anche grazie alle dichiarazioni del pentito Buscetta riescono ad ottenere 342 condanne per mafia. Nel Paese, l'emozione per la morte di Borsellino è fortissima; 10.000 persone partecipano ai suoi funerali. Nell'orazione funebre, il giudice Antonio Caponnetto pronuncia queste parole: 'Caro Paolo, la lotta che hai sostenuto dovrà diventare e diventerà la lotta di ciascuno di noi'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...
La Pressa
SOSTIENICI - DONA ORA
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
La Pressa - Tutti i diritti sono Riservati - Testata Giornalistica aut. trib. Modena n.18 del 21/12/2016 è edita da Parole Animate srl (P.I. 03746820368) - Normative Deontologiche