Il 2 luglio 1939, sugli Albi dell'Audacia (numero 19), viene pubblicata, per la prima volta in Italia, la striscia di Superman. Per aggirare la censura del governo fascista, che vietava la pubblicazione di autori americani, le storie del primo supereroe vennero attribuite a Vincenzo e Zenolio Baggioli, invece che ai veri autori Siegel e Shuster.
Nato come Kal-El nell'immaginario pianeta di Krypton poco prima che venisse distrutto da un cataclisma, i genitori lo inviano sulla Terra a bordo di una piccola navicella spaziale. L'astronave atterrò in una campagna degli Stati Uniti, vicino alla città immaginaria di Smallville, dove viene trovato ed adottato dagli agricoltori Jonathan e Martha Kent, che gli danno il nome di Clark Kent.
Entrambi ebrei, Shuster e Siegel diedero a Superman il nome Kal-El, che in lingua ebraica significa 'Voce di Dio'.
Superman era ed è un simbolo di verità, lealtà, senso civico e umanità. Fra i supereroi è il più forte, non solo fisicamente, ma anche moralmente. È più veloce di un proiettile, con vista a raggi X e un super udito. Superman è in grado di volare superando la barriera del suono e viene riconosciuto come il salvatore del mondo. A differenza di altri eroi non ha mai ucciso nessuno: ha un'ottima considerazione della vita umana che reputa sana e inviolabile.