Il 13 ottobre 1884, durante la Conferenza di Washington, con 41 delegati da 25 nazioni, fu istituito il Meridiano di Greenwich. Il Meridiano zero è a ovest di Londra passa per l'Osservatorio di Greenwich ed è il riferimento convenzionale per calcolare le longitudine sia a est che a ovest, da 0° a 180°. Questo fu un passo fondamentale per la standardizzazione degli orologi e la creazione dei fusi orari a livello mondiale. La scelta di di Greenwich, sede dell'Osservatorio astronomico, si basò sull'ampio utilizzo delle sue mappe nella navigazione e fu una decisione con un profondo impatto globale. Prima del 1884, ogni nazione aveva il proprio Meridiano di riferimento per le carte nautiche e i fusi orari, rendendo difficile la navigazione e la sincronizzazione del tempi su scala globale.
In quel tempo Londra era il principale porto del mondo e l'Osservatorio Reale di Greenwich era già un punto di riferimento conosciuto nella cartografia.
La Francia, che inizialmente proponeva il Meridiano di Parigi, adottò ufficialmente il Meridiano di Greenwich solo nel 1911. L'Italia non è attraversata dal Meridiano di Greenwich, ma il Paese si trova ad est di esso. Tuttavia la città di Termoli (Molise) è un importante riferimento perché si trova vicina all'incrocio tra il 42° parallelo nord e il 15° meridiano est. Questo meridiano è il riferimento per il fuso orario dell'Europa centrale e Termoli è conosciuta come la 'Greenwich d'Italia' per questa ragione.




