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Tifosi tedeschi scatenati, tensione e devastazione a Napoli

Tifosi tedeschi scatenati, tensione e devastazione a Napoli

Rivolta di centinaia di tifosi dell'Eintracht Francofonte, arrivati a Napoli per gli ottavi di Champions ma senza biglietto. Incendiata anche un auto della Polizia


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Mezz'ora di violenze e devastazioni. Preceduta da una notte di tensione e tentate aggressioni tra tifosi e da una mattinata di fibrillazione. Piazza del Gesù, a Napoli, e la vicina via Calata Trinità maggiore, prima delle 18 di questo pomeriggio ridotte come ad un campo di battaglia, con vetri di mezzi e di negozi rotti immondizia bruciata o sparsa ovunque residui di fumogeni e lacrimogeni, e acqua degli idranti utilizzati dalle forze dell'ordine.

A scatenare le violenza sono stati gli centinaia di ultrà dell'Eintracht Francoforte che si sono ribellati al divieto della vendita di biglietti ordinata dal Viminale e a poche ore dal ritorno degli ottavi di Champions al Maradona hanno cercato lo scontro con gli odiati rivali partenopei.
Circa 400 supporter tedeschi erano arrivati ieri sera a Salerno, e da quella città avevano preso il treno per Napoli anche se senza biglietto.  E' passata la mezzanotte da 30 minuti quando in piazza Bellini un gruppo di dieci persone con il volto coperto e vestite di nero scaglia bottiglie di vetro contro il bar Alkymya Bellini.

A Calata Trinità Maggiore momenti di tensione con lancio di oggetti, anche di alcuni bidoni della raccolta differenziata, da parte dei tifosi contro le forze dell’ordine dispiegate per evitare contatti con i gruppi ultras partenopei. Viene incendiata un’auto della polizia, distrutti tavolini dei bar che insistono nell’area in cui si sono verificati gli scontri.

 
Foto: Agenzia Dire

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