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'Il prezzo della benzina raggiunge livelli record in Italia con un gap competitivo dell'Italia che deve affrontare costi per il trasporto merci superiori dell'11% rispetto alla media europea. Il Paese si ritrova così ad affrontare un costo della logistica che sfiora 13 miliardi all'anno'. Ad affermarlo, in una nota, è la Coldiretti. 'Il nuovo record dei prezzi dei carburanti - prosegue la Coldiretti - ha un effetto valanga sulla spesa con un aumento dei costi di trasporto oltre che di quelli energetici. A subire gli effetti è l'intero sistema agroalimentare dove i costi della logistica arrivano ad incidere attorno ad 1/3 sul totale dei costi per frutta e verdura'.
Una presa di posizione oggi critica dalla portavoce della associazione delle piccole e medie imprese dell'autotrasporto, Cinzia Franchini.
'In base agli ultimi dati diffusi in data odierna della Cgia l'aumento record del gasolio ha pesato in media per ogni tir 8600 euro in più rispetto allo scorso anno.
Sono costi che quasi interamente vengono assorbiti dagli autotrasportatori. Per questo credo che sia da stigmatizzare l'ennesimo tentativo di Coldiretti di puntare il dito sul mondo dell'autotrasporto affermando che in Italia il costo medio chilometrico per le merci di trasporto pesante sarebbe tra i più alti in Europa e che questo peserebbe addirittura per un terzo sul totale dei costi di frutta e verdura. Le cose non stanno esattamente in questi termini ed è ora di smetterla di continuare questa guerra tra poveri e informarsi viceversa su quello che gli autotrasportatori vengono davvero pagati, o meglio non pagati, nel nostro Paese'. Dichiara Cinzia Franchini. 'Coldiretti dovrebbe concentrarsi sulle storture radicate nella filiera della ortofrutta a partire proprio dallo sfruttamento della manodopera e da servizi di autotrasporto sottopagati, con dinamiche che, come Ruote Libere, abbiamo spesso denunciato - aggiunge Cinzia Franchini -. E' vero, stiamo assistendo a un aumento spaventoso del costo del gasolio e le prime vittime sono proprio gli autotrasportatori. Il Governo intervenga tempestivamente mettendo fine all’odiosa tassa sulle tasse, ovvero l’Iva sulle accise, e l’introduzione dell’accisa mobile per modulare la tassazione sui carburanti rispetto all’obiettivo di tassazione prefissato perché il rischio è la definitiva chiusura di tante piccole e medie imprese di autotrasporto'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>