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'Il governo, anzi i governi, ci hanno aiutato, ascoltando ed in parte soddisfando le richieste della categoria, ma dall'altro le banche rischiano di vanificare, aumentando costi e commissioni, i vantaggi che abbiamo ottenuto. Il tema è quello delle commissioni pagate dai gestori sulle transazioni elettroniche tramite bancomat. Commissioni che incidono su circa la metà del margine del 2% dei ricavi dei gestori sulla cifra totale del carburante erogato. Ovvero, se una percentuale variabile a seconda della banche, che oscilla dallo 0,7 allo 0,8% o anche allo 0,9 per cento del costo totale di un rifornimento di carburante pagato dal cliente con bancomat viene introitato dalle banche in termini di commissioni, e il ricavo sullo stesso rifornimento per il gestore è del 2%, è chiaro che quasi la metà del ricavo dei gestori viene 'mangiato' dalle banche.
Un salasso insostenibile sia sul piano economico sia sul piano del principio. Un problema che la categoria aveva già portato all'attenzione del precedente governo che aveva concesso la deducibilità del 50% delle commissioni.
Un provvedimento i cui effetti - afferma il responsabile Fiab-Confesercenti per la provincia di Moena Franco Giberti - sono stati purtroppo per buona parte vanificati dalla decisione delle banche di alzare sia le commissioni sia i canoni di affitto degli strumenti per il pagamento elettronico. Un problema riportato ora all'attenzione del nuovo governo, che si è dimostrato disponibile ed efficace nel riceverci e nel dare soluzione al problema legata all'introduzione della fatturazione elettronica, spostata al primo gennaio, e al quale ora chiediamo di porre un tetto limite alle commissioni bancarie. Al fine di evitare il rischio che le banche vanifichino gli sforzi fatti per rispondere alle esigenze e alle istanze della categoria'
Il tema delle commissioni torna quindi sul tavolo del nuovo esecutivo M5S-Lega che in questi giorni, dopo il veloce accordo trovato sulla fatturazione elettronica, ha ricevuto il plauso (anche in termini di disponibilità mostrata), di Fiab. 'In termini di disponibilità e di velocità nel riceverci, abbiamo ottenuto da questo governo in poche settimane, ciò che in passato non ottenevamo in periodo ben più lunghi. E questo è un ottima premessa rispetto al modo con cui speriamo vengano affrontate le altre questioni sul tavolo.
Riguardanti l'intero sviluppo della categoria e del settore. Dalla riorganizzazione della rete, all’abusivismo'
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>