Articoli La Nera

'Zona Tempio, deve scapparci il morto per intervenire?'

'Zona Tempio, deve scapparci il morto per intervenire?'

Appello al sindaco e alla magistratura da sette comitati modenesi dopo la denuncia in stato di libertà di un nigeriano clandestino armato di mannaia


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
'Deve scapparci il morto perché si intervenga con decisione sul problema? Stavolta è andata bene: l‘uomo che brandiva la mannaia non è riuscito a colpire nessuno della banda opposta. E domani?'
Sono gli interrogativi che all'unisono pongono a Comune e Magistratura sette comitati per la sicurezza di Modena
(Tempio-Stazione, Gramsci, Villaggio Modena Est, Sant’Agnese, Villaggio Zeta, Salvo d’Acquisto, Quattro Ville) a seguito della denuncia in stato di libertà spiccata nei confronti di un nigeriano clandestino accusato di rissa e porto di armi atti ad offendere (brandiva una mannaia), bloccato nella zona di viale Crispi.  
'Dopo tanti anni di proteste - recita una nota congiunta del comitato - chiediamo ancora di non essere lasciati soli. Chiediamo alle varie polizie che i controlli non producano solo notarelle sulla stampa ma sicurezza reale.  Chiediamo quindi siano presidiate le zone calde. Chiediamo alla magistratura locale di assumere le decisioni possibili e necessarie a garantire l‘allontanamento di questi esagitati che stazionano in permanenza sotto le nostre case. L‘uomo con la mannaia era in attesa di processo ed aveva il divieto di dimora in città.
Se ne è infischiato, e allora, che si fa? Noi vorremmo solo non tornasse subito sui nostri marciapiedi.
Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
Chiediamo al Comune di non fingere di non vedere che la piccola malavita è sempre più pervasiva ed organizzata fra bande che si affrontano alla luce del sole. Chiediamo al Sindaco di non additarci come coloro che esagerano il pericolo' - chiude la nota del comitato.
'Gli chiediamo meno statistiche fuorvianti, meno giudizi sulla nostra eccessiva 'percezione“ e più fatti concreti. Solo così si potrà ricucire la frattura fra cittadini ed istituzioni. Noi riteniamo che la sicurezza sia un diritto di tutti i cittadini in tutti i quartieri della città'


Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati