Coperta la scritta 'Donetsk chiama, Modena risponde', sostituita con Donetsk è Ucraina. E il resto del cartellone con la scritta 'in russo e in Italiano 'Il popolo italiano non mio nemico' insieme alla simbolica stretta di mano tra i popoli, completamente cancellate da vernice bianca. A Modena, a poche ore dall'affissione dei cartelli contro la guerra affissi a un gruppo di associazioni anche a Carpi, i cartelli 6x3 affissi regolarmente su suolo pubblico, sono stati vandalizzati. Presumibilmente nella notte. E a poche ora dalla dura condanna del sindaco di Modena che senza se e senza ma aveva etichettato come filorussa orientata solo ad ingannare l'opinione pubblica l'iniziativa. 'Una vera e propria censura antidemocratica della libera espressione ed opinione' - affermano alcuni promotori dell'iniziativa.
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>