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'Vincere a Novi significa tanto per tutta la zona nord della provincia di Modena. Innanzitutto la favola sulla ricostruzione non fa più breccia. I problemi ci sono, la burocrazia è tanta ed i contributi della Regione non coprono il 100%. Ci sono tanti italiani rimasti indietro che vanno aiutati. E non può essere l’attuale PD a dare delle risposte concrete.
L’intera area nord di Modena nelle ultime due elezioni ha visto conquistare Finale Emilia e Novi di Modena. Fra qualche mese si voterà a Camposanto. Già Sandro Palazzi ha dimostrato un cambio di passo nonostante i mille problemi ereditati a partire dal bilancio e dalla vicenda Aemilia. Presto si aggiungerà anche il buon lavoro di Enrico Diacci e la sua squadra'.
A sottolinearlo il Consigliere provinciale e Capogruppo Forza Italia Unione dei Comuni area nord che in una nota sottolinea anche il risultato di 'Simone Pellini.
Determinante l’asse con la Lega Nord per permettere al centro-destra di essere competitivo nei comuni sopra i 15mila abitanti'
'I complimenti - chiude Platis - vanno anche al Coordinatore Provinciale di FI Pier Giulio Giacobazzi che, dopo Finale e Pavullo, è riuscito a posizionare egregiamente Forza Italia sullo scacchiere provinciale anche in questa tornata.
Soddisfazione condivisa, nello specifico del risultato di Novi di Modena dal coordinamento di Uniamoci che 'saluta l'arrivo di Enrico Diacci e della lista civica NOI di Novi tra le file dei suoi Sindaci, ovunque - si legge in una nota - fiori all'occhiello dell'amministrare civico: Savignano, Zocca, Guiglia'
'Novi è il primo Comune dell'Unione Terre d'Argine e dell'area a nord di Modena ad essere amministrato da una lista civica; così, grazie all'impegno congiunto dei cittadini candidati ed elettori di Novi, Rovereto e Sant'Antonio in Mercadello terminano 70 anni ininterrotti di governi di centrosinistra.
Soddisfazione sottolineata anche da Paolo Battini, presidente di Carpi Futura: '“Per arrivare ad un simile risultato anche da noi, esempi da seguire e da portare avanti con dedizione sono la politica partecipata dai cittadini, la condivisione, il dialogo. Non occorre commentare il risultato degli avversari, noi ci concentriamo
sul futuro della nostra città.”
Festeggiamenti anche nella vicina Unione dei Comuni Area Nord, dove la referente Uniamoci Katia Motta ha accolto la notizia dichiarando che “si apre così un fronte anche verso i nostri Comuni, non possiamo che essere felici e sicuri che l'effetto domino verso la Bassa è già partito”.
Redazione Pressa
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