Garage Ferrari, Art-1 Mdp: 'Ora si liberi Trento Trieste dalle auto'

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'Liberare le strade della zona su cui si affaccia l'ex Garage Ferrari di 360 parcheggi compensando gli stessi con i posti auto acquisiti con la struttura ora divenuta di proprietà pubblica, a favore della realizzazione di percorsi dedicati alla mobilità dolce e sostenibile come percorsi pedonali, piste ciclabili e corsie preferenziali per i bus'.

Punti sui quali richiama l'attenzione e impegna la giunta, il gruppo consiliare di Art .1 - Mdp. Attraverso un ordine del giorno che integra di fatto la delibera del comune che sancisce la funzione pubblica dell'immobile (conosciuto come garage Ferrari), entrato a far parte gratuitamente del patrimonio comunale dopo che la proprietà (la società B.A. service) non ha ottemperato agli obblighi scaturiti dalle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato, al termine di un complesso iter giudiziario durato una trentina d’anni che ha portato all’annullamento del titolo edilizio.

Il documento presentato da Art 1. MdP ed illustrato dal consigliere comunale Walter Stella  invita l’Amministrazione a far sì 'che, con l’obiettivo di disincentivare il ricorso alla mobilità privata, i 360 posti auto contenuti nel garage Ferrari “non aggiungano potenzialità di parcheggio nella fascia adiacente il centro storico” e siano utilizzati in maniera diretta o indiretta “per scambi e compensazioni per la mobilità dolce all’interno del prossimo Pums”.
'Riteniamo che tale provvedimento approvato dal Consiglio comunale - ha affermato il Consigliere Stella -  possa essere considerato un ulteriore tassello a favore della città di Modena in termini ambientali e di sostegno alle politiche a favore dell'incentivazione della cosiddetta mobilità sostenibile.”

'Il servizio Mobilità e traffico, inoltre, evidenzia come già oggi il Garage Ferrari rappresenti “una risorsa rilevante” per la sosta a ridosso del centro storico, in posizione diametralmente opposta al Parcheggio del Centro del Novisad, e nella prospettiva del nuovo Pums rappresenta un’opportunità per ridurre i parcheggi su strada, a favore di spazi di pubblica fruizione oppure, per esempio, per la realizzazione di piste ciclabili o percorsi dedicati al trasporto pubblico'

All’interno dell’edificio sono presenti ampi spazi concessi in locazione, con funzioni diversificate: un istituto di credito, due strutture sanitarie private convenzionate, un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, esercizi commerciali. In un caso il termine della locazione è fissato alla fine del 2019, negli altri nel 2023.