'Minore straniero aggressore e libero? Troppi punti oscuri, a Modena servono chiarezza e terapia d'urto'
Coordinatore provinciale e vicecoordinatore regionale di Forza Italia, Giacobazzi e Platis chiedono spiegazioni su controllo età e garanzie per i cittadini. 'Modena è invasa. Il sindaco, che dovrebbe prendere in carico i minori stranieri, agisca e chiarisca'
19 luglio 2024 alle 20:25
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'Sulla presenza di stranieri, spacciatori e clandestini spesso senza nulla da perdere, serve una terapia d'urto. A Modena la situazione è fuori controllo nonostante il grande lavoro delle forze di Polizia che come i cittadini devono scontrarsi con una legge che ad oggi non consente l'applicazione di misure restrittive adeguate nei confronti di questi delinquenti pronti ad aggredire, con conseguenze gravi, anche per nulla, come è successo ai danni ella signora modenese alla quale va tutta la nostra vicinanza'. Piergiulio Giacobazzi, coordinatore provinciale Forza Italia e capogruppo consiliare commenta il grave fatto di cronaca che ha visto protagonista un sedicente minore straniero che in stato confusionale ha aggredito e ferito con un bastone una donna in viale Monte Kosica. L'uomo, lo ricordiamo, è stato individuato e portato in caserma dei Carabinieri, per poi essere segnalato alla procura minorile. Ma a quanto risulta lo stesso, senza fissa dimora che non risulterebbe preso in carico da nessuna comunità di accoglienza, sarebbe di fatto in stato di libertà. Per Antonio Platis, Vicecoordinatore regionale e capogruppo provinciale di Forza Italia, 'nella vicenda ci sono molti lati oscuri e sui quali i modenesi meritano chiarezza e rispetto.
Il presunto minorenne che ieri ha preso a bastonate senza motivo una donna in centro storico è stato rimesso subito in libertà. Per di più non è chiaro se sia affidato ad una comunità o meno, nonostante abbia dichiarato di essere minore. Sarebbe interessante capire se il nuovo protocollo per il riconoscimento dell'età tanto decantato da Mezzetti sia stato avviato visto che il soggetto in questione pare essere più in là con gli anni. È evidente che se lo è deve essere inserito in un percorso di recupero ed essere affidato a qualcuno. Il sindaco tutore cosa intende fare? Il buonismo della sinistra si scontra con la realtà e non si può fare la politica dello struzzo''Modena, insieme a Reggio e Bologna, sembra soffrire più di altri capoluoghi il problema di presenze di straneri senza fissa dimora, sbandati che non hanno nulla da perdere, pronti ad aggredire per un nulla, risultato di una politica dell'accoglienza che genera disintegrazione anziché integrazione. L'unica cosa certa è che non ci può rassegnare ad una città ridotta in questa condizioni da orde di immigrati irregolari pronti a tutto' .
afferma Piergiulio Giacobazzi che conclude: 'Le forze di polizia devono essere poste nelle condizioni di agire, con tutti gli strumenti che la legge consente, per fermare questi pericoli umani prima che continuino, indisturbati ed impuniti, a fare vittime'
Gianni Galeotti
Giornalista
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consigliere Corecom (C...
La Pressa
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