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'Visto che l'ex Governatore dell'Emilia Romagna Bonaccini raccomanda al prossimo candidato di centrosinistra De Pascale di monitorare il Governo sul post alluvione, noi chiediamo a chi amministra Modena in quali tempi e con quale crono-programma si svolgeranno i lavori di adeguamento della cassa di espansione del fiume Secchia illustrati ed approvati nel 2021 dal Consiglio Comunale di Modena'. Lo chiede in un'interrogazione il Consigliere comunale di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi che riporta l'attenzione al progetto per il potenziamento a livello TR50 della Cassa di espansione sul fiume Secchia, primo di tre step previsti per l'adeguamento del sistema a piene centenarie. Un progetto fondamentale per la sicurezza idraulica che nell'ottobre del 2021 venne illustrato dall'Ingegner Massimo Valente di Aipo in Commissione Consigliare, a Modena. Un progetto che nell'elemento centrale, riguardante demolizione e la ricostruzione dei manufatto regolatore di sbarramento, rimane ancora al palo.
Nella presentazione dell'interrogazione il consigliere Giacobazzi fa riferimento anche al progetto che di recente ha intercettato i soldi del PNRR per l'innalzamento degli argini sul perimetro della cassa di espansione (finalizzato alla funzione di bacino irriguo), reso funzionale al progetto generale di potenziamento ma che non può prescindere dal primo step del progetto relativo al rifacimento di diga/ manufatto regolatore e di sfioratore sui quali il consigliere ha chiesto stato di avanzamento e tempistica.
'In questa primavera abbiamo assistito all’avvio dei lavori per l’innalzamento degli argini della cassa, finanziato con fondi PNRR, in relazione all’ipotesi di utilizzare la cassa stessa come bacino irriguo in caso di siccità, ma nulla si è mosso, e nessun intervento è stato accantierato per quanto riguarda l’elemento centrale per il potenziamento della cassa, ovvero il manufatto regolatore di cemento armato ed il manufatto sfioratore dello stesso sistema.
Si tratta di opere giudicate dagli stessi tecnici e dagli stessi organismi di gestione e controllo, a partire da AIPO, fondamentali per garantire un potenziamento della capacità di laminazione e di contenimento della cassa ora adeguata soltanto a piene con Tempo di Ritorno 20 anni. Trattandosi di opere fondamentali per la sicurezza idraulica è necessario che i relativi cantieri per il potenziamento attesi ormai da decenni siano avviati e conclusi senza ulteriori ritardi'.
Nella stessa interrogazione il Consigliere Giacobazzi ha chiesto 'tempi di realizzazione e rispetto del cronoprogramma in relazione al nuovo Ponte dell’Uccellino e su progetti relativi al superamento delle criticità e dei rischi, per la sicurezza idraulica, rappresentati da Ponte Alto, nel comune di Modena' - chiude Piergiulio Giacobazzi Capogruppo Forza Italia
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>