Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Alla luce del nuovo DPCM che va a colpire indiscriminatamente le attività commerciali e della ristorazione, la maggior parte delle quali hanno investito e garantito l'applicazione di tutte le misure, chiediamo che da Modena, attraverso l'Amministrazione, si levi un forte messaggio al governo: coloro per i quali ai danni si aggiungeranno danni, devono avere la certezza di essere adeguatamente sostenuti. Forza Italia, su questo punto, sarà inflessibile. E' assurdo scaricare ancora una volta su imprenditori e lavoratori, già piegati dalle restrizioni, responsabilità che sono solo frutto dell'atteggiamento schizofrenico di un governo nazionale e regionale a trazione PD che ha detto e dettato tutto ed il contrario di tutto. Ed è inaccettabile subire nuovi pesanti divieti e limiti di orario, così come sorte di coprifuoco, sia senza il presupposto scientifico che ne dimostri l'efficacia, sia senza certezza di un adeguato aiuto alle migliaia di esercenti che pur avendo agito nella massima osservanza delle normative, rischiano ora, a pochi mesi dalla difficile riapertura, di chiudere per sempre'.
Così il Capogruppo Forza Italia in Comune a Modena, e Commissario provinciale del partito Piergiulio Giacobazzi, rispetto agli effetti delle restrizioni in vigore con il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
'Insieme alla stragrande maggioranza dei modenesi, le imprese della ristorazione e gli esercenti hanno già dimostrato la loro responsabilità. Ora bisogna invertire l'onere della prova. E' la politica che deve dimostrare di essere all'altezza degli sforzi attuali e futuri chiesti ed ottenuti dai cittadini e dagli imprenditori, e non il contrario. La responsabilità, alla quale il Sindaco come un mantra fa appello, deve essere dimostrata prima di tutto da chi la pretende. Con la stessa responsabilità che chiediamo oggi al Governo del comune, della Regione e del Paese.
La stessa responsabilità che ha spinto Forza Italia a chiedere ed ottenere nell'ultima manovra economica, il rinvio della scadenza delle cartelle esattoriali e a chiedere che all'interno della nuova finanziaria del governo fossero inserite misure per sostenere le imprese ma non nella logica dell'assistenzialismo, ma in quella utile per investimenti e occupazione.
La stessa responsabilità che abbiamo chiesto al Comune mesi fa per garantire la riduzione del divario digitale di cui soffrono tanti studenti e famiglie, nella prospettiva di una ripresa anche parziale del ricorso alla didattica a distanza. Cosa che purtroppo è di nuovo realtà, ma non per l'inadeguatezza delle scuole e del loro personale, che ringraziamo, ma per l'incapacità della politica di prevenire ed evitare le gravi carenze del trasporto pubblico, in particolare scolastico.
Forza Italia è pronta a confrontarsi ma senza sconti e con l'unica priorità - conclude Giacobazzi - di essere al fianco delle imprese e dei cittadini lavoratori che da questo nuovo DPCM, frutto della confusione del governo rosso-giallo, rischiano di ricevere un altro devastante ed irrimediabile danno'