Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Nell'immagine principale è immortalata una delle più vistose fessurazioni che percorre in larghezza il pavimento di uno dei principali corridoi di accesso alle aule della sede di via Ganaceto dell'istituto d'arte Venturi. Una sede inaugurata nuovamente un anno fa, con tanto di cerimonia e taglio del nastro e sorrisi, alla presenza del Presidente della Provincia di Modena Giancarlo Muzzarelli (foto nel riquadro). Applausi e sorrisi, per una ristrutturazione antisismica che ad un anno di distanza stridono con le tante crepe che attraversano i pavimenti di aule e laboratori.
A preoccupare, dentro la scuola, non ci sono solo i laboratori ancora privi di materiali, che la scorsa settimana avevano generato la protesta degli studenti del professionale che dei laboratori hanno tanto bisogno, ma anche crepe fessurazioni e, addirittura tratti mancanti di pavimento. Intere mattonelle o pezzi di cemento a supporto.
Anzi, il supporto cementizio che emerge sotto mattonelle rotte o rimosse, spesso evidenzia delle crepe e dei dislivelli. Troppo per una scuola che dopo anni di lavori di ristrutturazione ammodernamento e messa in sicurezza antisismica costati 1 milione e 300 euro, finanziati da Regione Provincia e Cipe a seguito del terremoto del 2012, era stata nuovamente aperta il 15 settembre dello scorso anno. Ristrutturata e rinnovata. Almeno sulla carta. Lavori che avevano rinnovato anche porte e finestre. Anche se ci viene mostrato che le porte tagliafuoco montate presentano uno zoccolo sollevato di diversi centimetri da terra che in caso di fiamme e fumo le renderebbe inutili allo scopo. Ciò che preoccupa di più, è quella grande fessurazione su uno dei corridoi principali che al centro presenta anche un avvallamento, quasi ad indicare non solo un cedimento del pavimento ma anche ad una vista non tecnica, uno sfasamento di due blocchi della struttura. Elementi che sarebbero già stati segnalati alla Provincia, che pur dichiaratamente con le casse vuote rimane titolare della delega per l'edilizia scolastica degli istituti superiori della provincia di Modena.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>