Mattia Gori, il nuovo tecnico del Cittadella Vis Modena che ha
preso il posto dell'esonerato Salmi, debutta domenica a San Damaso contro il Sasso Marconi: 'Sono venuto qui con entusiasmo – sono le prime parole di Gori -, ho trovato una bella struttura e un bell'ambiente. So che la Cittadella è una società ambiziosa. La squadra ha dei valori, conosco tutti i giocatori over, così come questo girone anche se manco da un po'. E' un girone tosto, simile a una C2, ma sono convinto che questi ragazzi che si sono messi subito a disposizione, faranno bene'. I due collaboratori dello staff che lo seguono da Sanremo sono il vice Damiano Bertani, già match analyst alla Reggiana con Diana e Alvini e poi all’Empoli in A al fianco di Zanetti, e il preparatore atletico Matteo Pantaleoni, per tanti anni al Carpi poi al fianco di mister Stefano Sottili alla Viterbese, Feralpi Salò, Pistoiese e Juve Stabia, che prima di Sanremo era stato anche al Riccione in D sempre con Gori. Con loro resta nello staff anche il preparatore dei portieri Andrea Criaco.
Gori ha cominciato da giovanissimo ad allenare nei settori giovanili di Azzurra, Forlì e Alfonsine e a 27 anni il salto in Eccellenza all’Alfonsine, conquistando al secondo anno la promozione in D, nel 2019), per poi retrocedere subito, nell'anno dello stop per Covid. Nella stagione 2020-21 è stato per 24 gare alla guida della Correggese di Claudio Lazzaretti succedendo a Serpini, ma è stato esonerato a 10 gare dalla fine. Poi per lui poi il Sasso Marconi in Serie D dove però è retrocesso, quindi ha portato alla salvezza il Riccione in D e nel 2023-24, dopo una breve parentesi alla Vogherese (dieci giorni, poi si è dimesso per i problemi finanziari del club lombardo) a novembre 2023 è stato chiamato a Sanremo, portato alla salvezza il primo anno e confermato la scorsa estate.
Intanto ieri è arrivato al Cittadella Lorenzo Manzotti: centrocampista, classe 2005, è cresciuto nel settore giovanile della Reggiana. In Serie D ha debuttato con la maglia del Lentigione, disputando 44 gare ed andando a segno due volte.
Matteo Pierotti