Chicchi di grandine grandi come palle da tennis hanno colpito le colture dell'Emilia-Romagna, in particolare nelle province di Parma (Sala Baganza, Felino, Corcagnano, Carignano, Vigatto), Reggio Emilia (Salvaterra, Pratissolo), Modena (Mirandola, Rivara, San Felice sul Panaro, Massa Finalese, Finale Emilia, Cavezzo), Bologna (San Giovanni in Persiceto, Baricella), Ferrara (Cento, Bondeno, Montestirolo, Vigarano Mainarda, Voghiera, Argenta) e Ravenna (Lavezzola, Conselice, Voltana, Alfonsine, Fusignano, Bagnacavallo e buona parte della costa, da Casalborsetti a Marina di Ravenna) danneggiando pomodori, vite, cocomeri, meloni, mais, pere, barbabietole, zucche e patate e provocando milioni di danni, fra quelli procurati alle colture e quelli riportati dalle attrezzature agricole e dalle strutture.
Questo il primo bilancio stilato da Coldiretti regionale dopo la grandinata che si è abbattuta nel pomeriggio di sabato 22 luglio sull'Emilia-Romagna.
'Il ripetersi di questi eventi calamitosi – ha detto il direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri – conferma l’impatto devastante dei cambiamenti climatici con sempre maggiori danni alle produzioni agricole, sia alle piante che ai frutti, peraltro già in gran parte compromesse dagli eventi calamitosi dei mesi scorsi'.
'La caduta della grandine nelle campagne – ha proseguito il direttore regionale – è la precipitazione più dannosa per le nostre campagne per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni, mandando in fumo un intero anno di lavoro'.
Coldiretti invita gli agricoltori a presentare quanto prima le segnalazioni al fine di poter delimitare e censire nel dettaglio le aree colpite e avviare le procedure volte all’ottenimento dei benefici di legge e quindi il ristoro dei danni patiti.
Chicchi di grandine enormi: danni devastanti in agricoltura
Coldiretti invita gli agricoltori a presentare quanto prima le segnalazioni al fine di poter delimitare e censire nel dettaglio le aree colpite
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
Cosa mangiare a pasto, i segreti per la longevità: domani Franco Berrino al Bper Forum di Modena
Rapporto Ispra, in Emilia Romagna il maggior consumo di suolo annuale
Sabato, Modena di nuovo bloccata dalla Street Parade, lo sballo di strada, ora contro la guerra
Scontri al rave di Campogalliano, sfondato da auto e camper cordone di Polizia, ancora più di 1000 dentro l'area
Un fiume di modenesi per alla CorriMutina
L'indimenticabile Giuseppe Panini a 100 anni dalla nascita: svelata la scultura a lui dedicata
Modena, una targa per i bambini palestinesi vittime del genocidio di Gaza
Per non dimenticare: 2012-2022, dieci anni di tagli per l'ospedale di Mirandola ed il progetto naufragato del grande ospedale della Bassa


