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La qualità di un uomo non si misura nelle parole altisonanti che pronuncia, ma nelle opere che sa realizzare. É questo il caso di Stefano Lanna, noto albergatore riminese di Fornace di Miramare e, soprattutto, uomo di fede, che s’impegna a tradurre in fatti i dettami del Vangelo. Durante il mese di marzo, il suo Hotel a Mirabella era ancora chiuso, ma le porte si sono spalancate immediatamente con l’arrivo dei primi profughi, per accogliere le mamme e i bambini fuggiti dagli orrori della guerra, da quella devastazione che oggi è l’Ucraina. Naturalmente, non ha richiesto nulla per compensare le spese, perché la carità, l’accoglienza cristiana è gratuita. Altrimenti è business.
Una stanza calda e accogliente, buon cibo e tanti giocattoli hanno testimoniato che non tutti gli uomini perseguono la violenza, la sopraffazione.
E questa iniziativa ha prodotto una commovente gara di solidarietà: da tutte le città emiliane sono giunti pacchi con vestiti, scarpe, generi alimentari, medicine, pannolini, per dare una mano a Stefano Lanna e a questa sua opera dettata dal cuore. Si è posto il problema, poi, di offrire agli ospiti un momento di svago, che sappia strappare un sorriso anche alle mamme e allontanarle, anche solo per un attimo, dal pensiero dei padri e dei mariti sotto le bombe.
E allora, cosa può esserci meglio della musica? Qualche telefonata agli amici e il 3 aprile, dalle 14 in poi, si svolgerà una festa grandiosa all’Hotel Margherita di Fornace di Miramare, in via Locatelli 5, con cantanti che s’impegneranno al massimo, anche se il loro mestiere è altro, ma ciò che conta è il cuore. Oltre allo stesso Stefano Lanna, si esibiranno Gioia Maccheroni, insegnante d’inglese con le canzoni dello Zecchino d’Oro e di John Lennon, Kateryna Makhnyk, cantante lirica con i successi di Antonella Ruggero, Cristiano Bolla Bernardoni, panificatore di Montese con Vasco Rossi e Ligabue, Massimo Carpegna, musicista professionista con De Andrè e Battisti. Chiunque vorrà partecipare, naturalmente, è ben accolto e una gita a Rimini è sempre una bella idea.
Redazione Pressa
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