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Durante la notte il livello dei fiumi e dei corsi d’acqua del Modenese ha superato ampiamente soglia 2 ed è ancora in crescita a causa delle piogge persistenti, anche in montagna. La situazione pare rispecchiare in termini di portata di piena, sia sul Secchia sia sul Panaro, quella del 3 maggio scorso. Con Secchia a Ponte Alto intorno ai 10 metri, con picco di piena alle ore 7,30 stabilizzato, appena al di sotto del livello di allerta 3 rossa, che con gli argini rialzati consente comunque di avere un franco di sicurezza.
Analoga situazione a quella del 3 maggio anche sul Panaro che a Ponte di S.Ambrogio, poco prima di ricevere il Tiepido alla Fossalta, ha raggiunto un picco simile a quella del 3 maggio scorso, mantenendosi così, a valle delle casse di espansione, ad un livello i sicurezza tale da ricevere senza difficoltà, almeno nelle prime ore della mattina, le acque di del Tiepido alla Fossalta (foto).
L'attenzione oltre che qui si sposta sul Naviglio. Le porte vinciane che regolano il deflusso nel Panaro, a Bomporto, si sono chiuse, aumentandone il livello gradualmente, ma ancora sotto la soglia di sicurezza. Il problema in questo caso potrebbe essere legato nelle prossime ore alla persistenza delle precipitazioni su Modena che non potendo il Navigliosfogare in panaro, potrebbero aumentarne il livello.
Nel monitoraggio del nodo idraulico sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo e i volontari della Protezione civile. Per la protezione civile, inoltre, è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia. Nella notte non sono emerse particolari criticità: alla Fossalta sono in funzione le pompe idrauliche, nella zona di Ponte Alto Aipo ha installato teloni in alcuni tratti arginali.
Rimangono chiusi Ponte Alto sul Secchia e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, così come il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido. La Provincia ha chiuso al traffico il ponte di Navicello vecchio sul Panaro.
Le scuole del capoluogo sono aperte (chiuse a Pavullo e Serramazzoni), ma vista l’intensità del fenomeno in corso, con precipitazioni previste anche per tutta la giornata, si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti evitando quelli non strettamente necessari. Con la chiusura dei ponti e la pioggia intensa, infatti, si prevedono disagi sulla viabilità cittadina e provinciale.
Il Comune di Modena fa sapere che sono attivi il Ccs, il Centro coordinamento soccorsi convocato dalla Prefettura, e il Coc, il Centro operativo comunale che coordina gli interventi sul territorio da assumere nel corso della giornata in base all’evoluzione del fenomeno.
Nel frattempo, vista la situazione che si è creata in Romagna, il Comune di Modena ha messo a disposizione del Comune di Cervia la struttura di Pinarella per ospitare persone sfollate dalle proprie abitazioni.