Articoli Società

Mugello, domenica Ferrari show

Mugello, domenica Ferrari show

In mostra l'ultima one-off SC40 (nella foto) ispirata all'F40, e realizzata sulla base della 296 GTB


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a Udicon

Grande festa all'autodromo del Mugello con le Ferrari Finali Mondiali 2025. Appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati della rossa è il Ferrari Show in programma domenica 26 ottobre alle ore 12e45. Un'opportunità per rivedere in pista e sentire il ruggito delle splendide monoposto pilotate da Michael Schumacher. Le Finali Mondiali ogni anno celebrano la conclusione della stagione delle attività di Corse Clienti, ma è anche il momento per il Cavallino di riunire tutta la grande comunità Ferrari sparsa per il mondo in un solo posto. Nel paddock dell'autodromo toscano, la rossa ha allestito diverse strutture.

Fra queste il padiglione con le storiche monoposto F1 e le serie speciali, ma anche l'esposizione dell'intera gamma in produzione con le due novità 2025, la Ferrari Amalfi e Ferrari 849 Testarossa. Poi spicca l'ultima one-off SC40 (nella foto) ispirata all'F40, e realizzata sulla base della 296 GTB. Il programma di sabato 25: dalle ore 8.30 fino alle 17 in pista scenderanno le vetture XX Programme, F1 Clienti, Sport Prototipi Clienti & Club Competizioni GT, in diverse sessioni. Gran finale domenica 26 con le finali del Challenge Coppa Shell AM; Coppa Shell; Ferrari Challenge Trofeo Pirelli più Trofeo Pirelli AM. Per vivere tutte le emozioni e l’adrenalina di questa settimana di passione Ferrari, l’autodromo di Scarperia sarà aperto al pubblico con accesso gratuito per poter vivere e far vivere a tutti l’amore per le rosse di Maranello.
Marco Amendola

Foto dell'autore

Marco Amendola. Formazione Dams Cinema presso Università di Bologna. Giornalista videomaker nel settore informazione e media, si occupa di attualità, automobilismo e approfondimenti di costume e soc...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati