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La Polizia Locale chiude la palazzina del Comune occupata da stranieri
La Pressa
Dopo il nostro servizio sull'edificio nel cortile della Cra Ramazzini sopralluogo degli agenti questa mattina. Nell'ultimo del 23 aprile erano stati allontanati tre stranieri. Chiuse porte e infissi, erano stato subito forzate. Presenze segnalate anche la scorsa notte. Il Comune annuncia intervento per ii blocco totale degli accessi

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Anche la scorsa notte le luci all'interno erano accese, segno della presenza di qualcuno, fa sapere un residente, ma non ci sono stati problemi e nemmeno schiamazzi. Quando questa mattina gli agenti della Polizia Locale, all'indomani del nostro servizio, sono intervenuti, all'interno non era presente nessuno degli occupanti abusivi. Oggi siamo tornati nel cortile/giardino della Cra comunale Ramazzini dove la palazzina un tempo occupata dal custode è da settimane occupata da stranieri senza fissa dimora che hanno distrutto i locali interni e riempiendoli di vecchi materassi sui quali dormire e, inspiegabilmente, decine di Sacchi di rifiuti.
Rompendo anche le assi di legno inchiodate nell'ultimo sopralluogo dei Carabinieri, il 23 aprile scorso, per impedire l'ingresso dalle porte che affacciano su via Luosi (dove gli occupanti hanno addirittura cambiato la serratura), e sul cortile della struttura protetta da una porta chiusa ma senza protezioni. E dalla quale anche noi siamo riusciti ad entrare facendoci strada tra una montagna di rifiuti e bivacchi.
Qui, il 23 aprile scorso, conferma il Comune, l'ultimo sopralluogo delle forze dell'ordine, allertati da alcuni famigliari degli ospiti della struttura preoccupati non solo dal degrado ma anche dal potenziale pericolo rappresentato dal passaggio e dalla presenza di persone spesso ubriache o in stato di alterazione psicofisica. Del resto intorno all'edificio e sotto le siepi del cortile sono centinaia le bottiglie di vino ma soprattutto birra, rotte. Un sopralluogo, quello di alcuni giorni fa che ha portato all'allontanamento di tre stranieri, ma che non ha fatto desistere gli avventori. Che, approfittando anche dei numerosi passaggi ricavati dopo avere divelto la recinzione del cortile su via Pascal, hanno continuato ad entrare nel cortile e all'interno dell'edificio disposto su due piani dove abbiamo trovato giacigli in ogni stanza e sporcizia ovunque. Il Comune questa mattina ha fatto sapere che nel nuovo sopralluogo della Polizia Locale non è stato trovata nessuna persona all'interno e che presto si procederà alla pulizia, allo sgombero e alla chiusura definitiva di tutti gli accessi.
Fino ad allora è facile prevedere nuovi tentativi di accesso. Questa mattina la Polizia Locale, dopo il sopralluogo, ha chiuso l'accesso principale a chiave, in attesa di un intervento risolutivo e difficile da violare. Rimane e rimarrà fino alla nuova installazione della recinzione, il problema degli accessi all'area cortiliva da via Pascal. Nel frattempo sulla situazione e per chiedere interventi urgenti per la messa in sicurezza, è stata presentata una interrogazione del consigliere comunale Capogruppo di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi.
Gianni Galeotti
Redazione Pressa
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