Udicon
Società Dolce: fare insieme
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Udicon
articoliSocieta'

Salvini deride la polizia municipale: ira del Sulpl

La Pressa
Logo LaPressa.it

Le parole di Salvini: 'Mandare vigili urbani o ausiliari del traffico a presidiare zona rossa è evidente che fa ridere'. Il sindacato: 'Le scuse non bastano'


Salvini deride la polizia municipale: ira del Sulpl
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Complimenti per aver detto quello che pensa realmente. Ma possibile che lo pensi realmente? O anche su di lei evidentemente i poteri forti hanno fatto un ottimo lavoro?  Grave che non sappia che in questi mesi lavoriamo in ordine pubblico, quindi sotto le Prefetture, al pari di polizia e carabinieri'.
Il leader della Lega Matteo Salvini incassa un attacco durissimo da un sindacato di polizia finora considerato 'amico'. Si tratta del Sulpl, il sindacato della polizia municipale che con una nota stronca l'intervento di ieri sera dell'ex ministro dell'Interno a La7 ha paragonato i vigili urbani agli ausiliari del traffico screditandone il lavoro. 'La zona rossa deve essere sorvegliata da polizia, carabinieri, militari che dipendono dallo Stato e non da un sindaco. A meno che tu non mandi vigili urbani o ausiliari del traffico a presidiarla. E' evidente che fa ridere'.

'Dietro quei selfie con le nostre polo, abbiamo scoperto che c’era il nulla o forse solo opportunismo politico-elettorale. O meglio, inizialmente le sue intenzioni sembravano le migliori sulla piazza del nulla politico e le sue idee con il nostro impegno costante e a tutti i livelli ad apportare i giusti correttivi, potevano diventare buone idee (certo un sindacato di Categoria non può sentirsi vicino a quei politici che ci vorrebbero disarmati e che urlano al dramma della percezione di insicurezza ogni volta che un sindaco annuncia di voler armare la Polizia Locale o a quelli che pure essendo attualmente al Governo lasciano dormire in un cassetto la nostra Legge di Riforma). Ma ieri sera a “Non è l’arena” con quelle parole inopportune ed errate, proferite una dietro l’altra ha proprio fatto un scivolone. Prova ne è che anche il Sindacato a lei legato da accordi (UGL) lo ha criticato aspramente.

La Polizia Locale Italiana, perché è così che si chiama, è stata offesa nel profondo; parole che sono di per se ingiuste, ma ancor di più in questo frangente in cui probabilmente il controllo del territorio e i presidi delle zone rosse sono stati garantiti così a lungo, proprio grazie a quella Polizia Locale che fa i posti fissi, con cambi sul posto, no stop, e che ha perso anche dei Colleghi sul campo a causa del Covid, anche a causa del fatto che l’incapacità della politica tutta, non ha saputo garantire a sanitari e Forze di Polizia i DPI necessari a proteggersi. Queste due categorie di lavoratori sono ben consapevoli di non essere affatto composte da eroi, ma di essere carne da macello. A maggior ragione le sue parole hanno inferto un duro colpo, e se anche mai arrivassero le sue scuse, non basterebbero a risanare quanto causato - chiude la segreteria nazionalde del Sulpl -. Certo della Lega salviamo tutti quei Sindaci, Governatori e Onorevoli che difendono a spada tratta e nel modo giusto la Polizia Locale, dandole i giusti riconoscimenti e strumenti di autotutela. E non si dica che abbiamo frainteso. Abbiamo capito benissimo, le sue parole non lasciavano spazio ad un minimo margine di interpretazione. Sempre pronti a chiarire quali sono è il ruolo e i compiti della Polizia Locale, a dispetto di quanto sostengono quei saccenti tecnici/burocrati che occupano poltrone al Ministero'.


Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Società Dolce: fare insieme

Whatsapp
Societa' - Articoli Recenti
'Medici a gettone: l'alternativa alle..
Il Direttore Generale Ausl risponde alle nostre domande su rilievi della Corte dei Conti e ..
10 Maggio 2024 - 01:04
Scuola: 200 studenti in meno nelle ..
Dai dati dell'Ufficio Scolastico regionale diffusi dalla provincia aumenta di 726 il numero ..
09 Maggio 2024 - 12:55
Tutta un'altra aria: modificare ..
Oggi, 9 maggio, il Convegno promosso dai Lions come opportunità di conoscenza, divulgazione..
09 Maggio 2024 - 00:06
Servizi a cooperative per Pronto ..
'Permane una criticità legata alle difficoltà di reclutamento di specialisti, nonostante ..
08 Maggio 2024 - 23:17
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto ..
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green ..
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda ..
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24