Sono 165 in più le farmacie che nell’arco di un solo fine settimana hanno dato la loro adesione alla campagna della Regione Emilia-Romagna per lo screening sierologico degli studenti e dei loro familiari: a oggi, sono quindi 832 in tutto il territorio regionale quelle in cui poter fare il test sierologico rapido, il 25% in più rispetto alle 667 di venerdì, per una indagine epidemiologica senza precedenti in Italia. Viene quindi ulteriormente rafforzata l’attività di prevenzione e controllo contro il Coronavirus. In provincia di Modena sono 24 quelle che hanno aderito in questi giorni, portando il totale a 97. Di seguito l'elenco completo
Chi può fare il test e come
Posso accedere al test sierologico rapido, gratuito e volontario, tutti i bambini e ragazzi da 0 ai 18 anni e i maggiorenni che frequentano la scuola secondaria superiore, con i loro genitori, fratelli e sorelle e gli altri familiari conviventi.
Non solo, perché la Regione ha voluto includere anche un’altra fascia significativa della popolazione: gli universitari che hanno il medico di medicina generale in Emilia-Romagna.
Per effettuare il test è sufficiente prendere appuntamento con il farmacista, consultando l’elenco degli aderenti. In caso di minori, un genitore o tutore deve dare il proprio consenso ed essere presente al momento del controllo, che avverrà sempre nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, dall’uso obbligatorio e corretto della mascherina all’igienizzazione delle mani all’ingresso, dal controllo della temperatura corporea al distanziamento.
Il farmacista registrerà sul Portale regionale delle Farmacie i dati della persona che si sottopone al test; in caso di positività, il cittadino sarà contattato dai Servizi di santità pubblica dell’Azienda sanitaria di assistenza per eseguire il tampone nasofaringeo.