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'Lui ha aspettato che il collega di Alice andasse via per saltarle addosso mentre era ancora ferma in macchina. Mia figlia non ha guidato la macchina nel momento in cui è stata spostata da quel parcheggio'. Parla a pomeriggio Cinque, con parole dure che descrivono ipotesi che non trovano riscontro nelle risultanze ufficiali emerse fino ad ora dalle indagini della Procura di Modena, la mamma di Alice Neri, la donna di 32 anni trovata morta carbonizzata venerdì 18 novembre nel bagagliaio della sua auto in una campagna nei pressi di Fossa di Concordia, nel Modenese Parole dure che entrano nel merito di quegli interminabili minuti, esaminati dalla Procura attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che dividono l'uscita dal caffè in cui Alice aveva trascorso la serata insieme ad altre persone e la partenza della sua macchina, circa dieci minuti dopo, sulla base delle indagini con a bordo Mohamed, l'uomo indiziato di reato individuato dalla Procura, arrestato in Francia.
Nel video l'intervento del Procuratore di Modena Luca Masini sull'arresto del principale indiziato e sulle indagini in corso
Il principale indiziato del reato è infatti Mohamed Bedoui Gaaloul, un tunisino di 29 anni indagato per l'omicidio, arrestato nel sud della Francia dopo una L'arresto è avvenuto in Francia, al confine con la Svizzera. A 'Pomeriggio Cinque', la trasmissione condotta da Barbara D'Urso, è intervenuta la madre della vittima, Patrizia Montorsi. Una versione, la sua, che di fatto esclude che Alice si sia allontanata spontaneamente da quel luogo accompagnando Mohamed con la sua auto.
Per la madre Alice non avrebbe dato un passaggio a quell'uomo. O, nello specifico, l'auto della donna che da li si sarebbe spostata alle 3,40 non sarebbe stata guidata da lei. Tesi tutta da verificare.
E per ricordare Alice e testimoniare contro la violenza alle donne, questo pomeriggio, domenica 18, alle 17, chiesto dai familiari, è stata organzzata un fiaccolata, a partire dalle 17 in piazzale S.Agostino. Poi un corteo per le vie del centro al termine del quale è previsto l'intervento di alcuni famigliari.
Gianni Galeotti
Redazione Pressa
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