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Una frattura al radio ed una lesione alla testa per un 30enne, nigeriano, senza fissa dimora a Modena ma in possesso di un permesso di soggiorno rilasciato in altra provincia che ieri sera, alle ore 21:40, è stato sorpreso dagli agenti della Squadra Volante di Modena mentre, accovacciato dietro un cespuglio in via Begarelli a Modena, stava nascondendo quelli che dal controllo successivo si sono rivelati essere 14 involucri contenenti droga. Mentre gli agenti erano impegnati nell'accertamento delle sue generalità, l'uomo è scattato a piedi, dandosi alla fuga verso il cavalcaferrovia di via Ciro Menotti. Gli agenti, uno in auto e uno a piedi si sono messi all'inseguimento del 30enne, con l'ausilio, poco dopo anche di una unità della Vigilanza Privata La Patria in transito su via Ciro Menotti.
L'uomo, vistosi braccato, ha scavalcato la ringhiera del cavalcaferrovia è rimasto sospeso afferrandosi con le mani per poi lasciarsi cadere nel vuoto da un altezza di circa 4 metri. L'impatto con il suolo non gli ha impedito di continuare la fuga. Breve, perché dopo pochi istanti gli agenti gli erano addosso di nuovo. Aveva tentato di entrare in una abitazione privata della zona. Trasportato all'ospedale per le cure, è stato oggetto della denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Arresto, da parte della Squadra Volante, anche di un cittadino palestinese di anni 39 accusato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.
I fatti
Gli agenti si sono portati in località Baggiovara per una segnalazione di una lite in atto tra alcune persone all’interno di un appartamento già noto poiché occupato abusivamente da alcuni tossicodipendenti.
Gli operatori, una volta all’interno dell’appartamento posto al piano terra, sono stati subito minacciati da uno degli occupanti il quale, per sottrarsi al controllo, ha iniziato ad autolesionarsi sulle braccia e sul busto, utilizzando alcuni cocci di bottiglia di vetro prelevati dal pavimento, per poi, con mossa fulminea, fuggire all’esterno dello stabile mediante una finestra laterale della stanza.
Durante la fuga, l’uomo rincorso dagli agenti ha lanciato contro gli stessi alcuni sassi e bottiglie prelevati nel parcheggio dello ex stabilimento Terim. Raggiunto ed immobilizzato è comunque riuscito, nella collutazione, sferrare un violento calcio alla mano destra di un agente
A seguito della condotta autolesionistica messa in atto dallo straniero lo stesso è stato trasportato e medicato presso l’Ospedale Sant’Agostino Estense mentre uno l’Agente colpito dal calcio ha riportato la frattura del V Metacarpo della mano destra per una prognosi di giorni 30 giorni
L'uomo, senza fissa dimora e pregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio è stato tratto in arresto e a seguito del processo con rito direttissimo il GIP ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.