Pavullo, Catani contro il sindaco Biolchini: Tante parole e pochi fatti

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Un intervento piuttosto forte e fuori dai modi classici che hanno contraddistinto i 5 Stelle finora. Non le manda certo a dire al sindaco e alla giunta il consigliere di Pavullo, Fabio Catani.
'Ieri in Consiglio Comunale si è votato il bilancio. Dopo 10 mesi della nuova amministrazione, e 300 bulbi di tulipani piantati in Pineta, mi sento di fare alcune chiare considerazioni. Considerazioni che sono maturate nel corso del tempo e degli accadimenti. Soprattutto perché ieri sera il sindaco ha detto una cosa sulla quale proprio non posso,e non riesco, a sorvolare. Per i regolamenti (e le eccezioni ) del Consiglio non sono potuto intervenire a seguito, anche se in passato abbiamo concesso gentilmente al sindaco di intervenire anche se non avrebbe potuto.

Ma siamo tra gentleman, almeno cosi credevo - scrive il consigliere in un post su Facebook - Non preoccupatevi, non tornerà a succedere, io le istituzioni (e i suoi regolamenti) li rispetto non con le parole (Biolchini) ma con i fatti'.

Ad essere prese di mira le dichiarazioni fatte dal sindaco in merito alla realizzazione della nuova piscina.

'A seguito di uno stanziamento aggiuntivo, oltre a quello già previsto da Canovi, l’amministrazione ha destinato 220.000 euro per la realizzazione della piscina - tuona Catani - Non ci hanno voluto dire per cosa, ci hanno solo detto che non sono per il muro di messa in sicurezza della frana, che era già previsto dal progetto Canovi. L’idea della ristrutturazione era quella di spendere meno, ma lasciamo stare per il momento. Ieri sera si è sentita una dichiarazione ignobile, ingannevole, meschina.

Il Sindaco ha affermato, sicuro di sé e “forte” della sua posizione, che fosse stato per lui, se non fosse arrivato questo parare negativo della Sovrintendenza sulla realizzazione della piscina sui campi da tennis, avrebbe assolutamente proceduto con la realizzazione del progetto Canovi, perchè, cito testualmente, “fatto benissimo”. Solo qualche mese prima, sul palco di un cinema gremito di pavullesi, lo stesso Biolchini recitava la parte del lupo, e non dell’uomo, “se vincerò farò di tutto per ristrutturare la piscina esistente”, consapevole che i pavullesi quello volevano sentirsi dire.

'E insieme a quello disse tante altre cose, che oggi voglio elencare - prosegue Catani - Che avrebbe nominato i suoi assessori tra i migliori che offriva il mercato. Senza offendere gli assessori poi nominati, ma ci risulta che abbia nominato semplicemente le persone tra le fila della sua lista, accidentalmente. Del resto non sapeva nemmeno che, per disposizione di legge, servono due donne.  Che avrebbe assunto un professionista per intercettare i contribuiti europei, e avrebbe lasciato a casa dirigenti comunali. La prima idea intelligente per metà, informo Biolchini che è quello che dovrebbe fare lui e i suioi assessori quello di reperire i fondi (del resto ha nominato i migliori del mercato. Un corso di inglese aiuterebbe per poter leggere i bandi europei), la seconda di pessimo gusto che puzzava solo di becero populismo. Ma tranquilli, ovviamente niente di tutto ciò è accaduto. Del professionista che parla inglese non c’è traccia, anzi una scocciatura che non possiamo permetterci, a maggior ragione quando i dipendenti comunali ,fino al 19 giugno tanto maltrattati, sono diventati “preparatissimi, bravissimi, indispensabili”. Gli stessi tecnici per tanti anni di opposizione criticati. Mettesse su i baffi e parlasse un po più in dialetto, non si noterebbero differenze dal predecessore. Che avrebbero immediatamente costituito una commissione di controllo per le opposizioni, perché tutti dovevano partecipare. Nonostante i solleciti, siamo ancora qui ad aspettare la tanto pubblicizzata commissione. “Ma Fabio.. qualche balletta in campagna elettorale bisognerà poi raccontarla”. Ah si? Che sarebbe andato a casa degli anziani con la pensione minima. Se non c’è qualche nastro da tagliare improbabile sia andato a trovarli, ma ammetto che su questo non ho notizie attendibili.
Immigrazione: se parliamo responsabilmente sappiamo che i rifugiati vengono assegnati ad ogni comune (per Pavullo dovrebbero essercene almeno altri 14 in arrivo).  Quello che si può fare invece sarebbe elaborare alcune attività per queste persone per evitare che siano a bighellonare per la pineta e il campo d’aviazione come sta accadendo ora, prima che frustrazione, noia, senso di ineguatezza creino situazioni spiacevoli. Si sono limitati a dirci che queste sono le regole e ad ogni Comune spetta un nr di profughi. Ma no dai. Ospedale: su questo proprio non avrò nessuno tipo di indulgenza.

 

'A settembre abbiamo presentato una mozione, passata dal sindaco Biolchini, in cui impegnavamo lui a convocare i sindaci della montagna per difendere l’ospedale su alcuni punti specifici, tra cui ostetricia, ex fiorello all’occhiello perché nessun politico ha mai avuto le palle di difenderlo a dovere. Ci avrebbe anche assicurato che avrebbe coinvolto tutte le minoranze, anche in caso di incontri con il dirigente ospedaliero Annichiarico. Sono passati 8 mesi, non è stato fatto nulla. Pare abbiano avuto luogo un paio di pranzi al noto ristorante La Piazzetta tra sindaco e Annichiarico in questi mesi, ma sicuramente hanno parlato di altro, che so dell’ospedale di Castelnuovo Monti nel reggiano dove la politica locale, nonostante sia Pd, ha alzato i muri, e almeno ci sta provando. L’ho sempre detto al sindaco, non mi aspetto che risolva il problema, mi aspetto che ci metta tutta la sua forza ed energia nel provarci però. Visto che nessuno ha il coraggio di dirlo ad alta voce.. “Finalmente” si andrà verso la chiusura di ostetricia, ai posteri racconteremo di come tenacemente, senza mollare di un centimetro coi piedi piantati per terra... non abbiamo mosso un dito. (Storia analoga la tasse di rifiuti di Muzzarelli. “Passerrano sul mio corpo” (la prossima volta, intanto firmo l’assegno per Atersir)'.
Secondo Catani 'Biolchini, con tutti i suoi limiti, poteva sorprenderci, avere il coraggio, l’umiltà, e il mettersi a disposizione. Ieri sera in consiglio comunale ho visto consumarsi, per quanto mi riguarda, la sua performance più bassa e sleale nei confronti di se stesso e delle persone. Mentire con il sorriso sulle labbra, “perché tanto Fabio la gente in sei mesi dimentica tutto”, cosi ci siamo salutati ieri sera dopo il Consiglio. Fabio non dimentica. Poi le elezioni magari continuerai a vincerle con i bulbi e il muschio della fontana, ma Fabio non dimentica. Il peso di reparti che chiudono, menzogne raccontate, mancante prese di responsabilità sai tu quanto ti pesano Luciano quando vai a dormire. Per me sarebbero insostenibili, ma forse, non sei tanto diverso da chi hai criticato per tutti questi anni. Noi - conclude Catani - continueremo a portare le nostre proposte, convinti che sia la cosa giusta da fare, e che forse un giorno la gente trovi il coraggio di cambiare per davvero'.