Le avventure di Zorro, che fece il suo esordio il 6 agosto 1919, sono ambientate nella California della prima metà dell'800. Il popolo viveva sotto il giogo dei dominatori spagnoli, tra povertà e ingiustizia. In questo contesto viveva Don Diego Vega assieme al suo servitore sordomuto Bernardo e all'innamorata Lolita Pulido.
Don Diego, nella vita di tutti I giorni si comportava come un nobile ricco gentile e apparentemente lezioso.
Quando c'era da aiutare la povera gente e scombinare i piani del cattivo capitano Ramon, Diego si trasformava in un eroe mascherato dal mantello nero e in un abile spadaccino astuto come una volpe. Richiamandosi alle qualità di questo animale, lo scrittore statunitense Johnston Mc. Culley decise di chiamare il protagonista del suo libro Zorro (traduzione spagnola di 'Volpe').
L'eroe fece innamorare i lettori ma soprattutto ebbe un grande successo nel cinema.
Zorro appariva sempre sul suo cavallo Tornado, anch'esso di colore nero e capace di galoppare come il vento per sconfiggere, con il suo cavaliere, l'ingiustizia.
Dopo aver compiuto le sue coraggiose imprese, Zorro lasciava sul campo (spesso sulle vesti dei suoi nemici) la inconfondibile Z. Molti bambini hanno indossato, almeno una volta a carnevale, cappello, maschera, mantello a dimostrazione del fatto che Zorro è uno degli eroi più amati.