Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Prendo atto, con dovuta ed equilibrata considerazione, dei dati di bilancio usciti oggi sulla stampa locale. Non per polemizzare, ma non vorrei fossero stati fatti uscire con l'intento di tagliare l'erba sotto i piedi alla nostro evento di mercoledì sera alla sala Ariston di Camposanto'. Il presidente dell'associazione 'Amici della Sanfelice 1893 Banca Popolare', Davide Baraldi, torna a intervenire in questi termini alla luce dei dati presentati ieri dalla Banca (qui).
'Ringrazio comunque la Banca, perché questi dati permetteranno ai nostri associati di confrontarsi su numeri oggettivi, che non nascondo essere migliorativi rispetto alle proiezioni da noi elaborate sulla scorta dei dati della semestrale 2023. Ritengo che i 20.6 milioni del Margine di Interesse rispetto ai 18 del 2022, pur impattando sul territorio con circa il 15% di aumento, si colloca rispetto alla media del mercato di riferimento, vedi altri istituti bancari, su valori sufficientemente inferiori - continua Baraldi -.
Non vorremmo che questo sia in parte dovuto a scelte di clienti che hanno preferito, visto l'aumento dei tassi, coprire gli affidamenti per risparmiare sugli oneri finanziari, ma limitando di conseguenza la liquidità aziendale'.
'Ci aspettavamo di conoscere l'incidenza sull'utile netto di circa 3.5 milioni della tassa sugli extraprofitti che, come ha fatto tutto il sistema bancario italiano, crediamo sia stata posta a riserva. Scelta che siamo consapevoli impatterà sull'importo dell'eventuale dividendo - aggiunge Davide Baraldi -. Ci preoccupa il calo delle commissioni, che dai circa 9 milioni del 2022 arretrano sugli 8.3 milioni. Questo calo va invertito implementando i servizi alla clientela e promuovendone di nuovi. In sintesi riconosciamo il miglioramento sulla redditività della gestione ordinaria della Banca (vedi cost/income in area 65%, rispetto al circa 73% del 2022). Per quanto riguarda le aspettative dei soci su eventuali operazioni straordinarie chiediamo alla Governance della Banca proposte in grado di garantire un importante recupero di valore alle nostre azioni rispetto al 2008-2009. Non mancheremo nel nostro piccolo di suggerire proposte'.
'Mi sento di anticipare con senso di responsabilità verso la Banca e i nostri associati, che invito ad essere presenti mercoledì, un giudizio sul Bilancio di sicuro non negativo e di astensione, al fine di contribuire al superamento, nell'interesse della Banca, di contrasti e incomprensioni'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>