Il Comune ha assegnato l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dell’intervento di recupero e rigenerazione degli stralci 2 B e 3 delle ex Fonderie di Modena che rappresentano la parte più significativa del complesso destinato a diventare la sede del Dast, il Distretto per l’Accelerazione e lo sviluppo della tecnologia.Il valore di questo intervento è di 17 milioni di euro, con un finanziamento di 13 milioni e 200 mila euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ma l’investimento è tra quelli che il Governo ha proposto di stralciare dal Pnrr, nonostante le procedure fossero già a un livello avanzato, indicando altre possibili fonti di finanziamento.
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