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Un tavolo di trattativa 'organizzato solo per lodare il sistema di appalti di Italpizza'. Cosi' le categorie Flai, Filcams e Filt-Cgil di Modena rivendicano la scelta di aver disertato ieri l'incontro tra Confindustria, cooperative, Cisl e Uil. 'Gli incontri sindacali tra chi e' gia' d'accordo non risolvono i problemi dei lavoratori', afferma oggi la Cgil, che attacca gli altri due sindacati confederali e replica alle affermazioni della stessa azienda.
'Le recenti dichiarazioni di Italpizza sulla piena regolarita' degli appalti e dei contratti nazionali di lavoro delle pulizie applicati ai 900 lavoratori in appalto- affermano Flai, Filcams e Filt- non differiscono da quello che la direzione aziendale dello stabilimento di San Donnino di Modena e le societa' appaltatrici ripetono da molti anni', ovvero che 'qui e' tutto regolare'.
A questo coro, critica la Cgil, 'oggi si aggiungono anche Confindustria e i segretari generali modenesi di Cisl e Uil, per i quali non e' un problema non chiedere il rispetto delle norme e delle sfere di applicazione dei contratti nazionali'.
Secondo il sindacato, pero', 'queste prese di posizione fanno carta straccia di quanto previsto dall'articolo 4 del contratto nazionale dell'industria alimentare, che vieta l'appalto delle attivita' di trasformazione, e dell'articolo 1 del contratto nazionale delle pulizie, che esclude dalla sua applicazione quelle attivita' per le quali esiste gia' un contratto nazionale di riferimento, come in questo caso'. La conseguenza, sostiene la Cgil, e' 'abbassare le retribuzioni dei lavoratori dai 100 ai 500 euro mensili e di fare concorrenza sleale ad altre realta' industriali nel settore delle pizze surgelate, che invece assumono direttamente i lavoratori con il contratto dell'industria alimentare'.
A maggior ragione, dunque, la Cgil e le sue categorie 'non hanno partecipato al tavolo negoziale organizzato da Italpizza, perche' non e' nella modalita' della Cgil accettare incontri in cui si indica preventivamente la volonta' di ratificare accordi gia' sottoscritti. C'e' invece sempre la disponibilita' a partecipare a tavoli di trattativa aperti ai problemi posti dai lavoratori e ai tavoli istituzionali, come quello della Prefettura'. E su questo la CGIL rilancia, dando la propria disponibilita' a partecipare ad un tavolo di confronto con l'azienda, le cooperative appaltanti Evologica e Co.Fa.M.O. e i sindacati SiCobas, Cisl e Uil.
L'incontro era stato concordato nel faccia a faccia in Prefettura del 14 marzo. La Cgil di Modena, dopo aver inviato assieme a Flai, Filcams e Filt una rivendicazione a Italpizza e alle cooperative appaltanti, 'utile a definire le applicazioni contrattuali coerentemente con le attivita' svolte', auspica - si legge in una nota - che si giunga al piu' presto ad una convocazione in Prefettura di tutte le parti 'per giungere ad una soluzione positiva della vertenza attualmente aperta'.
Redazione Pressa
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