La proposta di Bilancio per l’esercizio 2024 formulata dal Consiglio di Amministrazione è stata approvata dai soci all’unanimità. L’anno è stato contraddistinto da rilevanti problematiche gestionali, tuttavia il risultato d’esercizio è positivo grazie integralmente a partite straordinarie e non ripetitive: l’utile netto è di 1.855.737 euro, ed è stato interamente destinato a riserva per rafforzare il patrimonio societario.Nei tre bacini provinciali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza i passeggeri trasportati – misurati secondo il metodo di coefficienti regionali – hanno verosimilmente recuperato i livelli pre-pandemia e sono stati complessivamente 76,8 milioni, in aumento del 5,1% rispetto al 2023. In dettaglio, a Modena si sono avuti 32.567.587 passeggeri (+2,6%), a Reggio Emilia 25.907.240 (+4,3%) e a Piacenza 18.377.315 (+11,3%). Il trend di aumento, già manifestatosi negli ultimi due esercizi precedenti, è sostenuto in maniera importante dalle politiche regionali di gratuità per ampie categorie di utenti, in particolare per gli studenti.
'Il Piano aziendale degli investimenti – dichiara Alberto Cirelli, presidente di Seta - è supportato da diverse linee di contribuzione nazionale e prevede per il triennio 2024-26 investimenti complessivi per 76 milioni di euro, di cui 20 sostenuti in autofinanziamento dall’azienda. Questo impegno è particolarmente sfidante alla luce delle incertezze e difficoltà che continuano a caratterizzare il settore del trasporto pubblico locale, che sconta sul fronte delle risorse una cronica inadeguatezza e la mancanza di automatismi di adeguamento inflattivo. Non da ultimo, per le aziende come SETA, va considerato l’oneroso meccanismo di anticipazione della quota di contributi pubblici per gli investimenti e del lento percorso di rimborso degli stessi'.