Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Siamo parte di un sistema, non siamo il privato arrogante che arriva e dice 'ci penso io'. Siamo consapevoli del ruolo fondamentale dello Stato, ci auguriamo solo che chi dirige le strutture pubbliche comprenda che questa nostra disponibilita' rende piu' agevole anche il loro lavoro'. Cosi' Pierluigi Stefanini, presidente del gruppo Unipol, motiva in sala a Bologna la ratio alla base del nuovo centro medico sfornato in citta' dal colosso assicurativo-bancario. L'occasione e' proprio l'inaugurazione-evento del centro Dyadea, il brand 'sanitario' del gruppo. Tutto accade ai piedi della stessa torre Unipol in via Larga: il centro medico, sorto grazie ad un investimento di quattro milioni di euro, si sviluppa su un'area di 1.400 metri quadrati e conta al suo interno 11 ambulatori polispecialistici, un'area per la chirurgia ambulatoriale, una sala dedicata all'endoscopia, una sala chirurgica con tre letti er l'attivita' di day surgery.
Di ultima generazione sono i macchinari dedicati alla radiografia e alla mammografia, 'con biopsia ad alta precisione e tecnologia ai piu' ridotti livelli di dosaggio rx', senza dimenticare la vasca riabilitativa riscaldata di 27 metri quadrati e una palestra attrezzata con sette box di fisioterapia. In tutto, oltre 100 medici specialisti e 15 fisioterapisti si alternano gia' nei due centri Dyadea di Bologna anche in modalita' 'fast aid', quella che offre assistenza in caso di piccoli traumi che prevedono la visita di un medico. Il tutto 'evitando cosi', in mancanza di urgenze, le lunghe attese di un Pronto soccorso', spiegano gli addetti ai lavori.
L'obiettivo generale e' quello di diventare un partner privato complementare al Servizio sanitario nazionale, inserendosi nelle aree mediche di bassa-media complessita', in modo che il sistema pubblico, nelle intenzioni aziendali, dedichi 'sempre piu' risorse e spazi alle patologie gravi'. Il nuovo centro non nasce isolato ma nell'ambito dell'esperienza specifica di Unipol che, come puntualizza a margine dell'inaugurazione il direttore generale delle diversificate Gian Luca Santi, in zona fiera in citta' conta dal 2013 un centro diagnostico Dyadea, mentre a Firenze operano anche la clinica Villa Donatello e il poliambulatorio Villa Vittoria.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>