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Trombone, il compenso Eni e quel 'giroconto' da 40 milioni

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Il commercialista è presidente della stazione appaltante e della società che ha vinto l'appalto per il progetto Sant'Agostino. Vale la pena ricordarlo oggi che ci si prepara ad avviare il cantiere


Trombone, il compenso Eni e quel 'giroconto' da 40 milioni
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Domenico Livio Trombone è una di quelle figure che comandano senza farsi vedere. Un 'Cuccia' alla modenese. Non banchiere ma commercialista, il nome di Trombone spunta in tutti i grandi affari targati centro-sinistra. O meglio, per essere precisi, targati Pd-coop.

La notizia della sua promozione nel cda di Eni non è nuova, ma sul sito di Eni è stata aggiornata da poco e vale la pena raccontare con precisione quanto vale questa promozione.

E, parallelamente, visto l'avvio della Conferenza dei servizi per la ristrutturazione del Polo Sant'Agostino, vale la pena raccontare il doppio ruolo di Trombone: presidente della stazione appaltante (Carimonte, cassaforte della Fondazione Crmo) e presidente della cooperativa che ha vinto l'appalto (CCC). Un capolavoro.

Infine, nel profondo rosso Cna di Modena, vale la pena sottolineare come a risollevare le sorti dell'associazione fatta sprofondare economicamente dalla gestione Maurizio Torreggiani, sia stato chiamato proprio Domenico Trombone, l'amico delle coop, del Pd e del sindaco Giancarlo Muzzarelli stesso.

Ma andiamo con ordine. Sul sito Eni si legge: 'Nato a Potenza nel 1960, Domenico Livio Trombone è consigliere di Eni da aprile 2017. È dottore commercialista e revisore legale. È partner dello Studio Trombone dottori commercialisti e associati in Modena. Attualmente è presidente del Consiglio di amministrazione di Carimonte Holding spa, di Consorzio Cooperative Costruzioni – CCC, di Focus Investments spa e di Società gestione crediti Delta spa. Inoltre, è consigliere di La Centrale Finanziaria Generale spa.  Ricopre, inoltre, il ruolo di presidente del collegio sindacale di Acimac, di Coop Alleanza 3.0 Sc e di Unipol Banca spa. È sindaco effettivo di: Arca Assicurazioni spa, Arca Vita spa, CCFS Soc. Coop, Cooperare spa, Parco spa, Popolare Vita spa, Unipol Finance srl e Unipol Investment spa. È commissario liquidatore in Italcarni Sc e Commissario giudiziario e Commissario liquidatore in Open.Co S.c'.

IL COMPENSO IN ENI


Essensdo stato eletto dalla lista presentata dal Ministero dell'economia ad aprile, il compenso di Trombone non è ancora pubblicato nella sezione trasparenza di Eni, ma lo scorso anno ai consiglieri è stato corrisposto un compenso che variava da 130mila euro a un massimo di 170mila euro, con la presidente Emma Marcegaglia (confermata) che ha guadagnato in un anno 238mila euro. 

PRESIDENTE DELLA STAZIONE APPALTANTE E PRESIDENTE DELLA COOP CHE VINCE L'APPALTO

 Lo abbiamo detto più volte, ma è giusto ribadirlo oggi che è partito l'iter per l'avvio del cantiere.

Trombone è contemporaneamente presidente di Carimonte Holding (la società dalla quale la Fondazione Crmo attinge le risorse) e presidente del Consorzio CCC che nel 2014 ha vinto l'appalto da 40 milioni della Fondazione stessa per la prima fase della riqualificazione del Sant'Agostino. Un appalto confermato nonostante il progetto sia stato stravolto.

Un paradosso di fronte al quale l'amministrazione comunale finora si è giustificata dietro alla foglia di fico rappresentata dalla tesi secondo cui la Fondazione sarebbe un ente privato. Verissimo, peccato che la maggior parte dei componenti del Cda della Fondazione stessa (e anche il suo presidente Paolo Cavicchioli) siano stati scelti in modo formale o in formale da Giancarlo Muzzarelli nelle sue doppie vesti di presidente della provincia e di sindaco.

Leo


Giuseppe Leonelli
Giuseppe Leonelli

Direttore responsabile della Pressa.it.
Nato a Pavullo nel 1980, ha collaborato alla Gazzetta di Modena e lavorato al Resto del Carlino nelle redazioni di Modena e Rimini. E' stato ..   Continua >>


 
 

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