Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Alle 5 di ieri mattina ha cercato di violentare una ragazza che stava rientrando a casa in via Riva di Reno a Bologna, perdendo nella colluttazione il portafogli e il cellulare, e ieri sera la Polizia lo ha individuato in piazza San Francesco, sottoponendolo a fermo di indiziato di delitto e portandolo in carcere. A finire alla Dozza con l'accusa di violenza sessuale, fa sapere la Questura, è stato un 38enne della Tanzania con precedenti. La vittima, una 30enne italiana, stava rincasando quando 'è stata colta di sorpresa alle spalle - ricostruisce la Questura - da uno sconosciuto che l'ha spinta nell'androne condominiale fino a farla cadere a terra, per tentare di costringerla a subire un rapporto sessuale'.
La donna si è difesa 'colpendo l'uomo e lanciando delle grida che hanno attirato l'attenzione di una vicina', che si è precipitata verso l'androne 'urlando che avrebbe chiamato la Polizia' e mettendo in fuga l'uomo.
La ragazza è stata portata in ospedale, dove le sono state riscontrate 'alcune escoriazioni, con prognosi di sette giorni', mentre sul posto le volanti hanno trovato 'il portafogli e il cellulare dell'aggressore, che li aveva persi durante la colluttazione'. Visto che nel telefono c'era una foto dell'uomo, identificato dalla 30enne, sono subito scattate le ricerche, e intorno alle 22 'un poliziotto fuori servizio ha notato, in piazza San Francesco, un gruppo di persone, una delle quali corrispondeva alla descrizione'. A quel punto una volante del commissariato Due Torri San Francesco e altre volanti dell'Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico hanno controllato il sospettato, che 'aveva graffi sul collo e sulla mano riconducibili all'aggressione' e dopo gli accertamenti è stato 'riconosciuto come autore del fatto, sottoposto a fermo di indiziato di delitto e portato in carcere'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>