Estranei all'omicidio: la procura chiede archiviazione per marito e collega di Alice

Iscritti nel fascicolo nell'immediatezza anche per garantire il loro diritto di difesa, è stata esclusa la loro presenza sul luogo del delitto. Mohamed Gaaloul rimane il principale indiziato dell'efferato omicidio
Così la Procura di Modena ha comunicato questa mattina di avere formalizzato la richiesta di archiviazione nei confronti delle due persone iscritte nel registro degli indagati nell'ambito delle indagini svolte per individuare l'autore dell'efferato omicidio di Alice Neri, il cui corpo, quasi completamente carbonizzato, è stato rinvenuto all'interno dell'auto della donna parcheggiata nei pressi di un 'isolata zona di campagna nel comune di Concordia sulla Secchia, il 18 novembre 2022.
I due erano stati iscritti nel registro degli indagati nell'immediatezza delle indagini, anche al fine di garantire il loro diritto di difesa nella contestualità dello svolgimento di atti anche potenzialmente di natura irripetibile e come persone direttamente informate dei fatti che avevano riguardato le ultime ore di vita della vittima. Al coniuge la donna aveva riferito di essere uscita la sera dei fatti per andare ad una cena con delle colleghe, mentre con il collega Alice Neri si era intrattenuta la notte tra il 17 ed il 18 novembre allo Smart Caffè di Concordia. Di fatto l'ultima persona nota fino a quel momento, che l'aveva vista in vita.
'Le immediate, ininterrotte, complesse, e doverosamente riservate, attività di indagine svolte da questa Procura e dal nucleo investigativo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Modena, che non hanno tralasciato alcuna pista investigativa - sottolinea la Procura in una nota - hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'uomo di nazionalità tunisina (Mohamed Gaaloul, ndr), destinatario della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Modena per il delitto di omicidio volontario ed occultamento-distruzione di cadavere di Alice Neri'.
Provvedimento cautelare confermato poi dal Tribunale del Riesame di Bologna che con ordinanza del 6 febbraio 2023, depositata l'1 marzo 2023, ha respinto il ricorso ex art 309 cpp proposto dal difensore di Gaaloul che ha presentato ricorso per Cassazione per il quale è prevista udienza il 13 luglio 2023.
'Alle fonti di prova fino ad allora acquisite a carico dell'indagato di nazionalità tunisina, si sono successivamente aggiunte le concordanti e plurime risultanze degli incidenti probatori richiesti da questa Procura, alcuni dei quali in fase di definizione, ma con relazioni già depositata ed estese alle parti dai periti nominati dal Gip, che, secondo le valutazioni di questo requirente, da un lato hanno ulteriormente rafforzato il già grave quadro indiziario a carico del suddetto indagato di nazionalità tunisina attualmente detenuto in carcere, dall'altro hanno confermano l'assoluta estraneità all'omicidio ed alla distruzione del cadavere, sia del coniuge della signora Neri, sia del
collega di lavoro della donna che la aveva incontrata la sera del 17 novembre 2022 al suddetto bar
Smart Caffè' - fa sepere il Procuratore Capo Luca Masini che conclude. Per tali ragioni, come detto, si è giunti alla richiesta di archiviazione nei confronti di entrambi del marito e del collega di Alice.
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Deceduta la donna colta da malore e soccorsa a Fanano: sull'emergenza cresce il timore

Modena, azienda trasporti: omesso versamento Iva per 1,3 milioni

Modena, schianto in via Emilia ovest: gravissimo pedone 38enne

Modena, autista Seta aggredito a Guiglia da un passeggero: finisce al pronto soccorso
Articoli Recenti
Modena, marocchino aveva 1,6 chili di hashish in casa: agli arresti domiciliari

Autista Seta mandato al pronto soccorso, l’aggressore è un minorenne tunisino

Matrimonio fittizio con italiana di 27 anni in più: rimpatriato tunisino

Vignola: casolare abbandonato e distrutto dalle fiamme, evitata l'esplosione di bombole di gas