I 5 minori agivano soprattutto nelle vicinanze delle scuole, anche se il caso più violento e più cruento è quello registrato in zona Pomposa dove un ragazzo al quale era stato sottratto contanti e portafoglio è stato picchiato e inseguito mentre cercava di fuggire. La vittima era dovuta ricorrere alle cure in ospedale con una prognosi di 10 giorni.
Attualmente tre di loro sono stati sottoposti al collocamento in comunità anche di altre province, uno non è stato rintracciato perché fuggito all'estero, mentre per un quinto è stata disposta ed eseguita la misura della permanenza domiciliare.
I particolari degli episodi sono stati descritti questa mattina in una conferenza stampa presso la questura di Modena alla presenza del capo della squadra mobile del comandante della compagnia dei carabinieri e dell'ispettore della polizia locale.Gli episodi
In particolare il 28.10.24 il gruppo di
Il 1.11.24 strappavano dalle tasche e dalle orecchie il telefono e le cuffie alla vittima e si impossessavano della somma di 20 euro trovata nella cover del telefono della vittima.
Il 12.11.24 in concorso con altri soggetti non identificati, con fare minaccioso chiedevano prima i contanti in possesso della vittima, quindi di fronte al suo diniego lo afferravano per la felpa per poi sottrargli 15 euro.
Il 14.11.24 senza giustificato motivo portavano al di fuori della loro abitazione un coltello e con violenza e minaccia cercavano di rapinare la vittima che però in quel momento non aveva con sè denaro.
Sempre il 14.11.24 in concorso tra loro e con altri due soggetti allo stato non identificati, rapinavano la loro vittima di 50 euro.
Il 12.11.24, in concorso tra loro e con altri soggetti non identificati, si avvicinavo a 4 giovani minori con fare minaccioso chiedendo prima i contanti in loro possesso, quindi al diniego delle vittime.
Il 14.11.24 in concorso tra loro strappavano dalle vittime le cuffie indossate e colpivano al volto una di loro con uno schiaffo facendola cadere a terra e continuandola a colpire tutti insieme con calci alla schiena e allo stomaco.
Il 16.11.24 in concorso tra loro con violenza picchiavano un minore con calci e pugni, gli sferravano uno schiaffo dopo avergli messo le mani in tasca - quindi la persona offesa riusciva a fuggire ma caduto a terra veniva colpito con calci e pugni, quindi per poi fuggire di nuovo ed essere nuovamente raggiunto, fatto cadere a terra e colpito ripetutamente con calci in diverse parti del corpo cagionandogli lesioni guaribili in 10 giorni, si impossessavano del portafoglio nel quale si trovavano 30 euro, oltre i documenti identificativi.
Il 19.11.24 portavano al di fuori della loro abitazione un coltello e minacciavano due minorenni rapinandoli di 6 euro.Una risposta all'allarme sociale generato nei mesi scorsi
Soddisfazione per l'esito delle indagini e dell'operazione espressa dal capo della Squadra Mobile che proprio alcune settimane fa aveva rappresentato la Polizia di Stato nell'incontro con i genitori e i rappresentanti dei consigli di istituto al Polo Leonardo proprio sul tema della violenza minorile e dei gruppi di giovani autori di soprusi e di reati nei confronti dei loro coetanei. Un evento nel quale i genitori, diversi anche di vittime di reati, avevano espresso la loro preoccupazione per la presenza di gruppi di minori che minacciavano l'incolumità degli studenti.
A sottolineare 'l'importanza della denuncia e delle segnalazioni' è il commissario della Polizia Locale Paolo Piccinini rispetto alle denunce delle vittime e delle famiglie evidenziando anche 'l'ottima sinergia delle forze di Polizia rispetto all'attività di indagine'. Gi.Ga.