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Ruba telefono poi chiede 30 euro per restituirlo: arrestato estorsore

Ruba telefono poi chiede 30 euro per restituirlo: arrestato estorsore

La vittima del furto ha avvertito i Carabinieri prima di presentarsi all'appuntamento per lo scambio fissato all'R-Nord. In manette un 30enne tunisino, regolare


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Si era avvicinato ad un 41enne che stava leggendo il giornale seduto ad un tavolino di una attività del parco delle Rimembranze, a Modena. Con la scusa di una sigaretta si avvicinato all'uomo tanto da riuscire ad impossessarsi con destrezza del telefono cellulare che l'uomo aveva appoggiato sul tavolino. Nuovo modello, particolarmente costoso. Poco dopo l'uomo si accorge di non avere più il cellulare. Facendosi prestare un altro telefono ha chiamato il suo numero. Chiamata ricevuta da un soggetto che ha ha chiesto 50 euro per la restituzione dello smartphone. I due contrattano fino ad accordarsi per lo scambio a 15 euro. Lo scambio deve avvenire nell'area dell'R-Nord. La vittima del furto a quel punto chiama i Carabinieri che organizzano la presenza di alcune unità in abiti civili. L'uomo arriva sul posto e viene avvicinato da un soggetto, 30enne di origine tunisina, regolare sul territorio nazionale, in Italia da diversi anni. Fa segno alla vittima di seguirlo. La cifra per riavere il telefonino sale nuovamente, a 30 euro. Che la vittima cede per riavee il telefono. Lo scambio avviene sotto gli occhi dei Carabinieri che intervengono circondando e bloccando lo straniero. In tasca ha le banconote della vendita. Viene tratto in arresto con l'accusa di estorsione e ricettazione del telefono.

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