Articoli La Provincia

A Vignola spettacolo teatrale in memoria di Giancarlo Gasparini

A Vignola spettacolo teatrale in memoria di Giancarlo Gasparini

Lo spettacolo teatrale 'E se mi sbaglio?' realizzato dal Gruppo Giovani di Brodano e Vignola


1 minuto di lettura

E' andato in scena presso il teatro della parrocchia di Brodano lo spettacolo teatrale 'E se mi sbaglio?' realizzato dal Gruppo Giovani di Brodano e Vignola. Lo spettacolo parla di Beatrice e dei suoi dieci amici, ma potrebbe essere la storia di tanti giovani adolescenti di fronte alle loro incertezze, fragilità e ai loro timori, soprattutto alla ricerca della loro dimensione, dell’amore, della verità. Questi ragazzi condividono un percorso di vita che cambia inesorabilmente quando incontrano, al raduno dei giovani, Papa Giovanni Paolo II.

Attraverso un percorso di preghiera e di solidarietà reciproca riescono a superare le proprie insicurezze e le proprie difficoltà. Questo spettacolo é stato creato in memoria del dottor Giancarlo Gasparini (nella foto), noto pediatra di Vignola scomparso a ottobre 2022 che, nel passato ha portato questo stesso spettacolo nella parrocchia di Pratomaggiore, grazie anche agli animatori e soprattutto ai ragazzi che si sono sempre impegnati in modo costante in un percorso di divertimento e crescita personale. Se oggi lo spettacolo trova di nuovo la luce presso il teatro parrocchiale di Brodano é grazie al figlio di Giancarlo, Stefano Gasparini. Gli attori sono tutti ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 17 anni e fanno parte dei gruppi giovanili parrocchiali: Dafne Teroni, Ginevra Cappi, Tommaso Balsamo, Virginia Gulmini, Francesco Casarini, Ludovica Fiorini, Riccardo Salandin, Valerio Leonardi, Agnese Tebaldi, Cristian Giovannini, Simone Cordedda.
Flaviana Barbieri

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it
Spazio ADV dedicata a Udicon

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati