Interviene così Diego Cattoni, amministratore delegato dell'Autostrada del Brennero, dopo aver salutato i soci pubblici storici modenesi dell'A22: 'Siamo soci di maggioranza dell'iniziativa Cispadana e anche del project della Campogalliano-Sassuolo. Sono due opere che consideriamo utili e strategiche per il territorio, ma soprattutto sono due opere cui abbiamo destinato particolare attenzione. Nel piano- puntualizza l'ad- abbiamo dato alle due opere 'priorità' 1, nel senso che nell'ambito del piano verranno fatte fin da subito. Abbiamo destinato ulteriori mezzi finanziari'. Entrambe le opere sono incluse infatti nel nuovo piano economico-finanziario dell'Autostrada del Brennero, costruito sulla base della normativa del partenariato pubblico-privato:
'È un piano- assicura Cattoni- molto importante e ambizioso, che guarda ai prossimi decenni, da 6 miliardi di euro complessivamente. Va fino alla durata della nuova concessione che- ricorda infatti l'amministratore delegato dell'A22- contiamo di ottenere. È un piano importante sia per quantità sia per qualità'. Su Cispadana, più al centro del convegno territoriale di oggi, e bretella ceramica, continua Cattoni: 'Abbiamo previsto mezzi finanziari importanti e ulteriori rispetto a quelli già definiti, per capitalizzare la società e poter affrontare anche il nuovo piano economico finanziario. Questo per permettere poi anche la fine dell'iter procedurale, e poter partire fisicamente con la realizzazione delle opere'.
Nella mappa di Autobrennero, in particolare, la Cispadana andrebbe a colmare il quadro dei collegamenti est-ovest, carenti qua e là nel paese, come 'elemento di trasporto naturale: abbiamo volontà e determinazione, nella veste di concessionario quale siamo', insiste Cattoni, che parla a più riprese di 'investimenti aggiuntivi proprio per permettere la bancabilità del progetto'.
Assente il governatore Stefano Bonaccini, per via della partita del Quirinale a Roma, il sottosegretario regionale Davide Baruffi coglie la palla al balzo e sulla Cispadana scatta: 'Per me quello dell'ad Cattoni è un invito a programmare già il progetto definitivo, aprendo la Conferenza dei servizi. Va colta con assoluto favore- rileva Baruffi in sala- l'indicazione arrivata oggi da Autobrennero'.



