'Senza aprirsi alle famiglie, alla loro ricerca di una casa a costi umani e di servizi innovativi, Formigine taglierà il ramo su cui sta seduta. La verità è che Formigine oggi sta respingendo tante, troppe famiglie. Non sei ricco? Scordati questa comunità. Non è questo il futuro che voglio e so che anche qui non si fanno più figli, anche qui c’è paura di non farcela a fine mese e la risposta non può essere va tutto bene. Proponiamo un pacchetto 0-3 anni con l’esenzione dalla quota comunale dell’Imu per le imprese che assumeranno a tempo indeterminato donne con figli in questa fascia d’età e intendo riunire associazioni degli inquilini e dei proprietari per scrivere le regole di un canone concordato sostenuto dal Comune con un forte taglio fiscale e tributario. Così come credo che Formigine possa essere una città modello per l’uso diffuso del fotovoltaico e delle Comunità energetiche. Obiettivo: bollette leggere per le utenze domestiche.
'Serve la libertà di parlare di sicurezza e legalità senza che questo tema scada nella propaganda e nel populismo. Intendo costruire un pacchetto sicurezza di buon senso e insieme a tutte le forze che saranno in Consiglio. Perché la città sicura può essere una conquista di tutti.
'Il sistema di raccolta differenziata deve cambiare, senza gettare a mare i risultati di un anno di impegno di famiglie e imprese e senza esporle a penali europee con ricette improvvisate. I cassonetti devono tornare dove serve davvero, come le zone commerciali e condominiali, attiveremo lo spazzino di quartiere e renderemo la tariffazione puntuale, in partenza dal 2027, capace di premiare davvero chi differenzia. Impegni che dovrà ben comprendere Hera, società partecipata anche dal Comune di Formigine e che deve essere al servizio della città e non il contrario. Lo dico con la libertà di chi non ha alleanze con forze che oggi nominano e siedono nei vertici di Hera'.