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Ospedale di Mirandola, Ausl annuncia piano di interventi di manutenzione da un milione

Ospedale di Mirandola, Ausl annuncia piano di interventi di manutenzione da un milione

Rinnovo dell’impiantistica idrica dell’area degenze e realizzazione di un ambulatorio per il potenziamento della chirurgia ambulatoriale


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L'Ausl di Modena annuncia per l’ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola lavori per un milione di euro per una serie di lavori di manutenzione.

I principali interventi per Mirandola sono stati illustrati oggi, a margine del sopralluogo che ha visto la presenza del sindaco di Mirandola Letizia Budri e del presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord e sindaco di Finale Emilia Claudio Poletti, accompagnati dal direttore generale dell’Ausl di Modena Mattia Altini insieme al direttore amministrativo Luca Petraglia, alla direttrice del Distretto Annamaria Ferraresi.

Grazie a questo piano di manutenzione straordinaria, si procederà al ripristino di numerose situazioni di criticità causate negli anni da infiltrazioni piovane e post-allagamenti. Come ad esempio quelle che riguardano il Punto di distribuzione farmaci dell’Ospedale, che sarà oggetto anche di una rivisitazione degli spazi per una migliore accessibilità e logistica con particolare riferimento alle aree di attesa. Altro intervento importante è quello che riguarda il corpo 08, dove verrà rinnovato integralmente l’impianto idrico a servizio di tutte le attività di degenza ospitate nel Padiglione Scarlini.

Gli interventi di manutenzione interesseranno anche il reparto di Ginecologia, non solo con una logica di ripristino, ma anche di potenziamento dell’attività chirurgico-ginecologica, con la trasformazione di un locale in un ambulatorio dedicato agli interventi di chirurgia ambulatoriale e di
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isteroscopia e colposcopia, per i quali l’Unità operativa diretta dal dottor Alessandro Ferrari è centro di riferimento provinciale e polo formativo per medici specializzandi o già specialisti che desiderano affinare le competenze su attività diagnostiche e operative. Sono tante le aree del Santa Maria Bianca coinvolte in questo piano straordinario: dal ripristino e valorizzazione degli spazi esterni e della viabilità interna, con il ripristino delle irregolarità del manto stradale, delle sbarre di accesso e della segnaletica orizzontale/verticale, agli interventi in Pronto Soccorso, Radiologia, Cardiologia, Pediatria, Aree chirurgiche e Medicina Post Acuzie, Laboratorio di citopatologia e Centro Prelievi. In Area diurna si prevede l’installazione di un sistema di climatizzazione presso l’area di attesa in previsione della prossima estate e per risolvere una criticità nota in un’area a elevato transito di utenti e visitatori.

'Prendersi cura della struttura edilizia – dice il presidente di Ucman e sindaco di Finale Emilia Poletti - che fornisce l’assistenza sanitaria, tanto degli spazi in cui lavorano i medici, il personale infermieristico e tutti gli addetti, quanto degli ambienti che ospitano chi deve frequentare la struttura per ragioni di salute, certifica l’attenzione che il patto per la salute del sistema nord modenese concentra sul nostro territorio e sui servizi rivolti ai suoi cittadini.
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Tutto questo nell’ottica di potenziamento e rinnovamento dell’Ospedale di Mirandola, così come prefigurato dal patto. Gli interventi di manutenzione che riguardano l’Ospedale Santa Maria Bianca confermano come è la persona ad essere sempre più al centro dell’attenzione, sia esso il paziente che viene preso in carico, il familiare che lo assiste o il personale che lavora nella struttura sanitaria'.

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