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'Il 7 gennaio 2020 l’amministrazione Zuffi invia ai media un annuncio, due nuove telecamere di videosorveglianza stanno per essere installate nella zona produttiva della Graziosa. Investimento per un valore complessivo di quasi 12mila euro le telecamere sono dotate anche di sistema per la lettura delle targhe e verranno inserite nei due principali varchi di accesso all'area produttiva, l'incrocio della zona sud tra via Modenese e via della Meccanica all'altezza dell'isola ecologica, un'altra apparecchiatura invece sarà montata all'intersezione tra le vie della Meccanica e dell'Elettronica. A detta del sindaco Francesco Zuffi “la telecamera all'incrocio di via Modenese servirà anche al contrasto all'abbandono selvaggio di rifiuti che capita in quella zona, l'altra interviene in un punto in cui verte anche una strada senza sfondo, dove in passato si sono ripetuti episodi di nomadismo. La lettura delle targhe ci permetterà di avere un monitoraggio capillare della Graziosa”.
Ebbene, oggi a distanza di oltre un mese da tali affermazioni, diversi cittadini ci hanno contattato per segnalarci una importante situazione di abbandono selvaggio di rifiuti, quindi di degrado proprio in quella zona in teoria super presidiata, vicino ad un capannone industriale si trovano sacchi sparsi ovunque, fuori e dentro al fosso, segnalazione avvalorata da diverse fotografie'. Ad intervenire con una nota è Mirco Zanoli consigliere e portavoce di Rinascita Locale a San Cesario.
'La giunta Zuffi in fatto di telecamere non svetta certo per efficienza e determinazione, anzi, per fare un esempio a inizio dicembre è stata data alle fiamme la nostra bacheca politica e quando abbiamo chiesto conto per le immagini dei colpevoli, ci è stato risposto proprio di proprio pugno dal sindaco che la telecamera sotto al comune, che dovrebbe proteggere anche il defibrillatore, è stata disattivata in quanto obsoleta, a tempo indeterminato, lasciando poi scoperto tale importante presidio, una decisione assurda e inaccettabile. Per l’ennesima volta ai proclami di Zuffi e Brighetti su sicurezza e decoro non pare seguano i fatti tanto auspicati dalla cittadinanza, anche sul fronte controllo di comunità, dopo un mese dalla presentazione in Villa Boschetti tutto tace' - chiude Zanoli.
Redazione Pressa
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