“Dobbiamo porre fine a questa guerra e fermare la Russia, abbiamo bisogno del sostegno americano, abbiamo dimostrato di essere forti ma dobbiamo porre fine a questa guerra in modo diplomatico. Siamo pronti a un incontro trilaterale”, ha dichiarato Zelensky. “E’ molto importante riarmare l’Ucraina, ho parlato con il presidente della difesa europea e so che ci sono disponibilità in tal senso. Ora abbiamo la possibilità di comprare armi dagli Stati Uniti e permettere all’esercito ucraino di riarmare è parte delle garanzie di sicurezza”. “Sono aperto a delle elezioni una volta che sarà raggiunta la pace in Ucraina”. Zelensky ha però precisato che un processo di voto “democratico e legale” necessita di una condizione di sicurezza. “Abbiamo bisogno di sicurezza per tenere delle elezioni democratiche e legali”, ha detto il presidente ucraino.L'incontro con il leader Ucraino si è allargato ai leader europei, nello studio ovale, anticipato da un confronto pubblico, in diretta TV, dal quale non sono emersi contenuti di merito e punti strategici ma solo dichiarazioni di intenti su una pace giusta.
Dallo studio ovale
'Ho messo fine a sei guerre, pensavo che questa sarebbe stata la più semplice, invece è molto difficile. Se tutto andrà bene ci sarà un incontro trilaterale, tra 7-15 giorni, per porre fine a questa guerra. Non posso dire che è ci sarà la fine, ma credo che ci sia una buona possibilità di arrivare a questo”. Ha esordito così il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, durante il vertice con Volodymyr Zelensky e i leader europei presenti alla Casa Bianca, fra i quali la premier Giorgia Meloni. Proprio durante i negoziati il tycoon, secondo quanto riporta la testata tedesca Bild, ha interrotto l’incontro per chiamare Vladimir Putin. Prima, nel pomeriggio, il Trump ha incontrato in un bilaterale il presidente ucraino a tre giorni di distanza dal vertice avuto con Vladimir Putin in Alaska. Presenti sul posto anche i principali leader europei, che hanno raggiunto la Casa Bianca direttamente dal portico sud a bordo delle loro rispettive auto istituzionali. Il primo ad entrare è stato il Segretario generale della Nato Mark Rutte, seguito dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, dal primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal primo ministro finlandese Alexander Stubb, dal primo ministro tedesco Friedrich Merz e dal presidente francese Emmanuel Macron.All’inizio dell’incontro nello Studio Ovale, Zelensky ha ringraziato Trump per aver cercato di porre fine alla guerra della Russia contro il suo Paese, mentre il presidente americano ha definito “importante” l’incontro odierno. Rispondendo alla domanda di un giornalista, Zelensky ha manifestato la volontà di raggiungere un accordo trilaterale con Trump e Putin per negoziare la fine del conflitto in Ucraina: “Sapete che oggi ci sono stati molti attacchi e molti feriti – ha affermato Zelensky -. Un bambino è morto per una piccola bomba un anno e mezzo fa, quindi dobbiamo fermare la Russia e abbiamo bisogno del sostegno dei partner americani ed europei. Penso che noi dimostriamo di essere persone forti e abbiamo sostenuto l’idea del presidente Donald Trump di fermare questa guerra e di trovare un modo diplomatico per farlo. Siamo pronti per un accordo trilaterale”. Il leader ucraino ha inoltre dichiarato di essere aperto alle prossime elezioni nel suo Paese nel caso in cui venga raggiunta la pace tra Russia e Ucraina. Nel corso del suo intervento, Zelensky ha sottolineato l’importanza di avere garanzie di sicurezza per il suo Paese come parte di qualsiasi accordo per porre fine alla guerra della Russia. Proprio questo è stato uno dei temi principali all’ordine del giorno durante l’incontro fra Trump, Zelensky e i principali leader europei giunti alla Casa Bianca. In merito al possibile incontro trilaterale, lo stesso Trump ha affermato che se le riunioni odierne alla Casa Bianca con Zelensky e gli altri leader europei dovessero andare bene, incontrerà Putin e Zelensky insieme per trattare la fine della guerra. Nonostante i commenti dei mesi scorsi in merito ad un possibile abbandono degli Stati Uniti per quanto riguarda le trattative tra Russia e Ucraina, Trump ha sottolineato che “le persone vengono uccise e vogliamo fermarlo, quindi non direi che è la fine della strada. C’è una buona possibilità di porre fine alla guerra attraverso questi incontri. Conosco il presidente, conosco me stesso e credo che Putin voglia vederla finire”. Il presidente americano ha ribadito successivamente che il conflitto in Ucraina non necessita di un cessate il fuoco: “Possiamo lavorare a un accordo di pace mentre continuano a combattere”, ha affermato.Foto: Italpress