Articoli Politica

Agricoltura e ricostruzione sisma: priorità dei neo-eletti leghisti

Agricoltura e ricostruzione sisma: priorità dei neo-eletti leghisti
Agricoltura e ricostruzione sisma: priorità dei neo-eletti leghisti

Lega: Emanuele Cestari e Guglielmo Golinelli parlano all'indomani della elezione in Parlamento

Lega: Emanuele Cestari e Guglielmo Golinelli parlano all'indomani della elezione in Parlamento


1 minuto di lettura

Emanuele Cestari (l'uomo che ha battuto il super favorito Dem Stefano Vaccari), Guglielmo Golinelli (la sorpresa delle elezioni), Stefano Bargi (il consigliere regionale di Sassuolo) e Alan Fabbri (il capogruppo della Lega in Regione e per settimane in cima alla lista degli aspiranti leghisti emiliani candidati al Parlamento).
C'era la Lega al gran completo questa mattina nella sede di viale Caduti in Guerra a Modena per analizzare il voto che ha consegnato una truppa mai così numerosa di emiliani del Carroccio in Parlamento.



'La vita e la sicurezza dei centri storici soprattutto nelle zone colpite dal sisma sarà al centro del mio impegno a Roma' - ha detto Golinelli che ha già incassato l'apprezzamento di Confagricoltura di cui è membro di giunta. 'Mi occuperò in particolare di agricoltura: l'Italia ha un deficit strutturale di 7 miliardi di euro di produzione di materia prima agricola, dal frumento alla carne suina passando per la soia. Dobbiamo compensare questo gap'.

 

'La ricostruzione post sisma nella Bassa terremotata è ferma al 50%, basta fare un giro nei centri di San Felice o nei Comuni limitrofi per capire che le cose che afferma Stefano Bonaccini non sono vere' - ha detto invece Cestari. 'Questo nostro risultato elettorale è frutto della voglia di cambiamento dei cittadini' - ha detto sottolineando la clamorosa vittoria contro Vaccari.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati